777 Partners, fondo statunitense che possiede in Italia il Genoa e diversi club in giro per il mondo, è a un passo da concludere l’acquisto dell’Everton dall’attuale proprietario Farhad Moshiri, che avrebbe già dato il suo benestare. A testimonianza di quanto sia vicina la conclusione dell’affare, Steven Pasko e Josh Wander, fondatori di 777, erano presenti in tribuna d’onore durante l’ultima partita casalinga dei Toffees.
Dopo la nota ufficiale dei giorni scorsi, a mancare è ancora il via libera della Premier League, che ha l’ultima parola su ogni questione economica, compresi nuovi sponsor. A questa va aggiunta l’approvazione della Football Association e della Financial Conduct Authority, che diano il via libera definitivo all’operazione.
Come riporta il quotidiano inglese The Guardian, nel mondo calcistico inglese continua a esserci un certo livello di preoccupazione per l’affare fra 777 e Moshiri. L’ultima goccia è la sentenza della FIFA di bloccare i trasferimenti in entrata del Vasco da Gama, club brasiliano di proprietà del fondo statunitense per il 70%, a causa di mancati pagamenti in sede di calciomercato.
Il club brasiliano, infatti, non ha versato un totale di circa 5,2 milioni di euro, che comprende l’acquisto di tre differenti calciatori, ai club di appartenenza entro la scadenza prefissata dalla regole FIFA. Infatti, il Vasco ha prelevato Leo Jardim, José Luis Rodríguez e Manuel Capasso, rispettivamente da Lille, Nacional e Atletico Tucuman, senza però onorare le scadenze per i pagamenti.
I club venditori hanno riferito il tutto alla FIFA che ha deciso di punire il club brasiliano bloccandogli il mercato in entrata fino a quando non procederà con il pagamento totale delle cifre dovute. Capasso è stato acquisto dal Vasco per 1,4 milioni a febbraio, Rodriguez è costato 1,8 milioni a gennaio e Jardim, secondo le indiscrezioni, sarebbe stato ceduto dal Lille per 2 milioni. In una nota, la FIFA ha dichiarato che «il club Vasco da Gama attualmente non può tesserare nuovi giocatori a causa di un debito insoluto. Il relativo divieto verrà revocato immediatamente dopo la conferma del pagamento del debito da parte del creditore interessato». Inoltre, 777 Partners si vede al centro di un procedimento, che riguarda la franchigia dei London Lions, aperto dalla British Basketball League per il pagamento in ritardo per un totale di 1,04 milioni.
Tornando alla questione legata all’Everton, con 777 che ha chiuso l’accordo con Moshiri del 94,1%, il fondo statunitense deve ancora soddisfare i requisiti di finanziamento richiesti dalla Premier, e non solo. Infatti, è chiamato a estinguere un prestito da 161,7 milioni di euro nei confronti di MSP Sports Capital, più circa 231 milioni per completare i lavori sul nuovo stadio di Bramley Moore.