FIFA, il nuovo regolamento per gli agenti in vigore da ottobre

Solamente in Germania non si applicherà il nuovo regolamento, per via della decisione di sospensione del Tribunale distrettuale di Dortmund.

FIFA risposta leghe europee
(Foto: KIRILL KUDRYAVTSEV/AFP via Getty Images)

Da lunedì si apre una nuova era per i procuratori all’interno del mondo del calcio. Infatti, dal 1° ottobre entrerà in vigore ufficialmente il nuovo regolamento FIFA sugli agenti dopo alcuni mesi di transizione nei quali gli interessati hanno avuto la possibilità di adeguarsi alle nuove disposizioni del massimo organo del calcio mondiale.

L’entrata in vigore di questo regolamento prevede l’uso obbligatorio, sia da parte dei calciatori che dei club, di agenti autorizzati e un tetto massimo per le commissioni di servizio, e fa seguito a un ampio processo di consultazione, che ha portato anche a cause intentante da un gruppo di agenti. Ma il Tribunale Arbitrale dello Sport ha confermato la legalità del regolamento. Un’importante sentenza del TAS ha confermato la legalità, la validità e la proporzionalità del FFAR e i tribunali di Belgio, Repubblica Ceca, Germania, Spagna, Paesi Bassi e Svizzera hanno respinto le ingiunzioni contro le nuove norme, sia a livello nazionale che internazionale.

A partire dal 1° ottobre, la FIFA applicherà la piena attuazione del FFAR, compreso l’uso obbligatorio di agenti di calcio autorizzati, il tetto massimo per i compensi dei servizi e le nuove disposizioni per garantire la protezione dei minori. L’unica eccezione alla piena attuazione del FFAR sarà la Germania, dove un tribunale locale ha concesso un’ingiunzione preliminare.

Dopo i primi due esami e tutte le domande di licenza presentate finora, sono già state rilasciate circa 4.500 licenze. Questi potranno svolgere i servizi di agente FIFA a partire dal 1° ottobre. I candidati non selezionati avranno la possibilità di ripetere l’esame a maggio e a novembre 2024. La FIFA organizzerà altri esami nei prossimi anni.

Nuovo regolamento agenti FIFA – I tre principali aspetti

  • la reintroduzione dell’albo dei procuratori: a cui si accederà attraverso un esame e il pagamento di una quota annuale. L’iscrizione sarà necessaria per agire come intermediario nel calciomercato e gli agenti dovranno inoltre essere in possesso di alcuni requisiti di onorabilità fra cui l’assenza di condanne per gravi reati e di conflitti d’interesse.
  • il divieto di rappresentanza multipla: un procuratore non potrà offrire servizi a più di una parte coinvolta in una transazione (es. calciatore e club che vende all’interno della stessa operazione). L’unica eccezione prevista è la possibilità di rappresentare sia il giocatore sia la squadra compratrice, a patto che entrambi i clienti diano consenso esplicito alla doppia rappresentanza.
  • tetto ai compensi. 

Nuovo regolamento agenti FIFA – Il tetto dei compensi

  • Se il cliente dell’agente è un calciatore o la squadra acquirente, la commissione non sarà superiore al 5% dello stipendio dell’assistito se la sua remunerazione è al di sotto dei 200 mila dollari e non andrà oltre il 3% dello stipendio se invece supera tale soglia
  • se il procuratore rappresenta sia il giocatore che sia la squadra acquirente, il tetto alle commissioni è del 10% se lo stipendio è al di sotto di 200 mila dollari e del 6% se è al di sopra di questa soglia.
  • se il cliente è il club venditore, la commissione massima è pari al 10% del valore dell’operazione.