Non solo Serie A, DAZN cresce e sogna il colpo Ligue 1 in Francia

Dopo Italia, Spagna e Germania, la piattaforma vuole entrare con forza anche sul mercato francese con i diritti del massimo campionato del Paese.

DAZN diritti tv Ligue 1
(Foto: FRANCK FIFE/AFP via Getty Images)

Ormai affermata in Italia, Belgio, Germania e Spagna, dove detiene i diritti dei campionati nazionali, la piattaforma di sport in streaming DAZN punta ora con forza il mercato francese. «La Francia manca chiaramente dal nostro portafoglio», ammette l’amministratore delegato della società, Shay Segev. Si tratterebbe di una mossa naturale, dopo che DAZN – scrive Les Echoes – ha annunciato in estate una partnership con Canal+, per trasmettere il canale Canal+ Ligue 1 e mandare in onda due partite a giornata di campionato.

Il servizio offrirà nel Paese anche diverse competizioni di calcio femminile, tra cui la Champions League, e sport da combattimento. Ma è solo l’inizio, perché DAZN non nasconde l’intenzione di partecipare al bando per i diritti tv della Ligue 1 nel ciclo 2024-2029, lo stesso periodo coperto dal bando per i diritti tv della Serie A, che vede già DAZN come uno degli attori protagonisti.

«Siamo pazienti ma anche aggressivi , siamo pronti ad arrivare e investire», ha commentato Shay Segev. «Posso confermare che parteciperemo al bando, senza svelare la nostra strategia, ma vogliamo essere un player significativo». DAZN ritiene di poter «portare molto alla Lega e ai consumatori», prosegue, in particolare riducendo la frammentazione del mercato.

Se questa scommessa fosse vinta, DAZN potrebbe continuare la sua strategia di partnership distributiva, estendendola con Canal+ ma anche aprendosi ad altri attori, come gli operatori di telecomunicazioni. Se invece DAZN non dovesse ottenere i diritti, «continueremo a costruire il nostro portafoglio in Francia, qui stiamo avviando un’attività a lungo termine», ha aggiunto il CEO.

Presente nel Regno Unito e in altri 11 paesi (di cui otto europei) in cui il servizio detiene i diritti nazionali, DAZN, detiene anche alcuni diritti globali come quelli della NFL (esclusi gli Stati Uniti) o della Champions League femminile. La piattaforma prevede di lanciare in tutto il mondo una versione “freemium” nel 2024, senza abbonamento e finanziata dalla pubblicità. Le partite in diretta non dovrebbero tuttavia essere incluse in questo pacchetto.

Dopo una lunga fase di investimenti tra il 2016 e il 2021, DAZN prevede di raggiungere la redditività a partire dal quarto trimestre del 2023 e durante l’intero 2024. «Genereremo un flusso di cassa positivo anche il prossimo anno», ha assicurato Shay Segev. DAZN, che prevede di quotarsi in borsa entro due anni, punta a quasi 4 miliardi di dollari di fatturato nel 2024.