Tempo di dividendi per i tre figli minori di Silvio Berlusconi. Barbara, Eleonora e Luigi, presente ieri sera all’UPower Stadium di Monza per assistere alla prima edizione del Trofeo dedicato al padre, nei giorni scorsi anno incassato 5 milioni a testa di dividendi.
Come riporta l’edizione odierna di Milano Finanza, i 15 milioni ricevuti dai tre eredi sono il frutto dei dividendi derivanti dalla loro tre partecipazioni, 33,3% a testa, in Holding Italiana Quattordicesima e in H14, quest’ultima costituita lo scorso anno e nella quale sono stati trasferiti asset finanziari, quote di fondi e di private equity.
La prima holding ha chiuso il bilancio del 2022 con un utile di 27,5 milioni di euro, in calo rispetto a quello di 41,5 milioni del precedente esercizio, e ha distribuito una cedola di 12 milioni di euro destinando a riserva il resto del profitto. L’attivo è di 282 milioni ed è rappresentato per larga parte dai 250 milioni della quota del 21,4% nel capitale della holding Fininvest (che salirà al 47%, secondo le disposizioni testamentarie di Silvio Berlusconi), che ha fruttato una cedola di 34 milioni, e dal 100% dell’immobiliare Lauro, che è in carico a 5 milioni e che dopo la chiusura dell’esercizio ha fruttato una cedola di 10 milioni di euro. Il conto economico ha invece riportato svalutazioni di asset vari per un totale di 1,2 milioni.
La seconda holding, dotata di un attivo di 451 milioni di euro, ha invece chiuso il suo primo bilancio con un utile di 17,7 milioni, derivante perlopiù da plusvalenze su azioni (12,2 milioni), proventi di fondi di private equity (3 milioni) e cessione di Exchange Trade Fund (5,9 milioni di euro). Il profitto è stato distribuito ai soci come dividendo per 3 milioni di euro complessivi, destinando a riserva la parte restante dell’utile conseguito l’anno scorso. Alla fine del 2022 nella H14 c’erano azioni in portafoglio per 210,4 milioni, quote di private equity per 139,2 milioni e titoli non immobilizzati per 78,7 milioni di euro.