Caos nella Liga spagnola, tra nuovi acquisti e le stringenti regole del FPF spagnolo che in questo momento sta bloccando poco meno della metà delle operazioni realizzate. Per poter iscrivere i giocatori acquistati nella lista dei calciatori utilizzabili in campionato, infatti, i club devono rispettare le norme economico-finanziarie della lega iberica, ma la situazione per diverse società è complessa.
Come riportato da Marca, infatti, solo 48 delle 90 operazioni effettuate sul mercato spagnolo hanno avuto seguito nella lista delle iscrizioni. Acquisti, rinnovi, primi contratti per giovani provenienti dalle categorie inferiori: poco meno della metà sono ancora in attesa. Chi ha completato tutti i propri acquisti è il Real Madrid, che ha già pronti giocatori come Bellingham, Brahim Diaz, Fran García, Guler e Joselu.
La situazione è diversa per il Barcellona, anzi all’esatto opposto: Xavi ha solo tredici giocatori della prima squadra iscritti e due di essi sono in procinto di lasciare il club, come Kessié e Dembélé. Nessun nuovo acquisto o giocatore con un nuovo contratto potrebbe esordire contro il Getafe nella prima giornata di campionato.
Oltre alle due grandi squadre, il problema con le iscrizioni è diffuso. Molti hanno fatto i compiti, come il Villarreal che ha già iscritto Denis, Terrats, Gabbia, Sorloth e Comesaña, ma molti altri non hanno nemmeno iniziato. Fino a tre squadre non hanno ancora effettuato alcuna iscrizione. Barcellona, Siviglia e Alavés sono a zero.
Alcuni dei giocatori ancora non iscritti sono:
- Gündogan (Barcellona)
- Oriol Romeu (Barcellona)
- Isco (Betis)
- Bellerín (Betis)
- Marc Roca (Betis)
- André Silva (Real Sociedad)
I club stanno provando a risolvere le varie situazioni: se non ci riusciranno, molti dovranno seguire le prime giornate dalla tribuna, una situazione che si è già verificata la scorsa stagione, ma che quest’anno è peggiorata in modo evidente.