Il campionato saudita su La7: ecco quanto ha pagato Cairo per i diritti tv

L’emittente del patron di RCS e del Torino si è aggiudicata l’asta per i diritti tv del campionato: ecco tutte le cifre.

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Cristiano Ronaldo (Photo by Kenta Harada/Getty Images)

Il campionato saudita cambia emittente: saarà infatti La7 a trasmettere la Saudi Pro League nella prossima stagione, con una offerta economica importante da parte della televisione di proprietà del patron di RCS e del Torino Urbano Cairo.

Nella scorsa stagione era stata Sportitalia a puntare per prima sul torneo saudita. Un colpo a sorpresa sull’onda dello sbarco di Cristiano Ronaldo, ma con un investimento contenuto: secondo quanto appreso da Calcio e Finanza, infatti, si trattava di una operazione pari a circa 30mila euro per metà stagione con due partite in chiaro e un progetto editoriale piaciuto ai sauditi.

L’emittente di Michele Criscitiello aveva mantenuto l’opzione di riacquisto nel caso in cui i diritti internazionali del campionato arabo fossero stati ancora in mano a IMG. Cosa che è avvenuta, visto che IMG ha mantenuto il controllo dei diritti mondiali: tuttavia, Sportitalia ha ritenuto di non andare oltre i 70mila euro come offerta, alla luce anche del fatto che, dopo aver fatto registrare buoni numeri con le prime partite di Ronaldo, è stato notato un netto calo di audience dovuto allo scarso interesse verso il campionato saudita.

Secondo quanto appreso, quindi, La7 ha chiuso l’accordo biennale per trasmettere il torneo con una offerta da 450mila euro. Ora la curiosità sarà quella di capire se La7 riuscirà a mantenere ascolti buoni dopo la curiosità delle prime giornate e l’inizio dei campionati europei come Serie A, Liga, Premier e Bundesliga: il calendario degli orari infatti rischia di non aiutare il pubblico italiano, considerando che molte gare saranno in contemporanea proprio con la Serie A.