Diritti umani, anti-razzismo, stadi e ambiente: la Lega Serie A svela la Strategia di Sostenibilità

Il documento si divide in 20 capitoli con l’obiettivo di supportare i progetti previsti, articolati in 11 policy, di cui 7 sui diritti umani e 4 sulla tutela ambientale.

Serie A assemblea
(foto CF Calcio e Finanza)

L Lega Serie A ha svelato oggi, sul sito ufficiale, la propria Strategia di Sostenibilità “Calcio Social Responsibility – 20 realtà un’unica squadra in campo per la Sostenibilità”, , confermandosi così la prima Lega calcistica a redigere una Strategia di Sostenibilità nell’ambito del progetto intrapreso a partire da settembre 2022 con la UEFA, che ha scelto la Lega Serie A per avviare un progetto pilota, dopo anni di crescente impegno in tutte le attività di responsabilità sociale.

Il documento si divide in 20 capitoli che simboleggiano l’unità dei 20 Club di Serie A, con l’obiettivo di supportare i progetti previsti, articolati in 11 policy, di cui 7 sui diritti umani e 4 sulla tutela ambientale (sul modello della Strategia UEFA “Strength Through Unity”): si va dai diritti umani (antirazzismo e politiche per i giovani) fino all’ambiente, con la sostenibilità anche degli stadi.

“Questo è il primo passo di un percorso ambizioso, che punta a perseguire e concretizzare gli obiettivi di sostenibilità prefissati entro il 2030, monitorando e misurando i risultati attraverso specifici indicatori di performance”, spiega la Lega Serie A.

“Il calcio è seguito da milioni di persone in tutto il mondo e per questo ha anche la responsabilità di generare un impatto positivo, promuovendo buone pratiche relativamente a questioni globali come la sostenibilità ambientale, la transizione verso un’economia verde e il rispetto dei diritti umani. È quindi fondamentale che la Lega Serie A elabori e adotti una propria strategia di sostenibilità, per avviare azioni concrete e aumentare la consapevolezza di tutti i nostri tifosi”, le parole del presidente della Lega Serie A Lorenzo Casini.

“L’introduzione dei criteri ESG e la loro rendicontazione rappresentano oggi una necessità e un’opportunità per qualsiasi settore. Per acquisire credibilità su questi temi è fondamentale agire con ambizione e rompere l’inerzia iniziale. Con questa visione nasce l’idea insieme alla UEFA di avviare il progetto di Lega Pilota per accelerare i processi e diventare agenti del cambiamento. Calcio Social Responsibility è più di un documento strategico, è il simbolo di un rinnovato impegno da parte della Lega Serie A verso i temi di Sostenibilità”, ha aggiunto l’amministratore della Lega Serie A Luigi De Siervo.