Milan, le stime sui conti 2022/23: bilancio in utile grazie alla Champions

L’exploit del Milan in Champions spinge i ricavi del club rossonero nella stagione 2022/23 e lo riporta all’utile di bilancio, un risultato che non si verificava addirittura dal 2006.

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ANALISI
(Foto: Foto Andrea Ninni/Image/Insidefoto)

L’exploit del Milan in Champions League spinge i ricavi del club rossonero nella stagione 2022/23 e lo riporta all’utile di bilancio, un risultato che non si verificava addirittura dal 2006 (all’epoca il Milan chiudeva l’esercizio al 31 dicembre). Secondo le stime di Calcio e Finanza, il risultato netto a bilancio dovrebbe essere positivo per quasi 13 milioni di euro, rispetto al rosso di oltre 66 milioni di euro della stagione 2021/22, quella dello Scudetto.

Milan stime bilancio 2022 2023 – I ricavi

Nel dettaglio, il fatturato secondo le stime dovrebbe aggirarsi intorno ai 375 milioni di euro, in crescita di oltre 77 milioni rispetto alla passata stagione, comprensivo di circa 6 milioni di ricavi da gestione diritti dei calciatori (di cui solo 200mila euro di plusvalenze, per la cessione di Tsadjout alla Cremonese). In particolare, a spingere verso l’alto le entrate è il percorso in Champions League, con i diritti tv che, considerando anche quelli legati alla Serie A, dovrebbero superare quota 160 milioni di euro.

Inoltre, l’impatto è arrivato anche da San Siro, con ricavi da stadio intorno ai 68 milioni di euro (29 milioni circa il dato della semestrale, fino al 31 dicembre 2022). I ricavi da sponsor sono stati stimati invece intorno a 72 milioni di euro, cifra che risente positivamente del rinnovo di contratto con Puma e dell’aumento del corrispettivo (da 15 a 30 milioni di euro). Nel conteggio non è stato considerato invece il rinnovo con Emirates, dal momento in cui l’accordo è stato raggiunto a metà stagione.

Milan previsione bilancio 2022 2023 – I costi

Dal punto di vista invece dei costi, le spese sono stimate sostanzialmente in equilibrio rispetto alla stagione 2021/22. Si registrano in particolare minori ammortamenti – dovuti anche all’uscita di calciatori “pesanti” a livello di bilancio come Romagnoli e Kessie” – e maggiori costi per il personale, questi ultimi legati anche ai rinnovi di contratto di diversi calciatori chiave della prima squadra.

Complessivamente, il dato finale dovrebbe superare i 350 milioni di euro, con una differenza tra il valore della produzione e i costi positiva per quasi 22 milioni di euro (ricordando che i dati sono ricavati in parte dai dati del primo semestre 2022/23 e in parte sulla base di una media degli ultimi tre esercizi). Un risultato – come anticipato in precedenza – che non si verificava dal 31 dicembre 2006, quando il Milan chiuse il bilancio in utile di circa 2 milioni di euro.

Milan stime bilancio 2022 2023 – Il risultato netto

Il risultato della gestione ordinaria secondo le stime di Calcio e Finanza dovrebbe aggirarsi quindi intorno a un utile di quasi 13 milioni di euro (in netto miglioramento rispetto al -66,5 milioni del 2021/22) principalmente grazie all’ottimo percorso in Champions League. Risultati che hanno di fatto portato maggiori proventi da diritti tv UEFA e un boom dei ricavi da stadio.