Milan bilancio semestrale 2022 2023 – Il Milan ha chiuso i primi sei mesi della stagione 2022/23 con un utile di 9,8 milioni di euro a livello civilistico, rispetto alla perdita di 12,2 milioni al 31 dicembre 2021. È quanto emerge da documenti che Calcio e Finanza ha consultato. Si tratta del solo bilancio civilistico e non del consolidato, in cui sono compresi anche costi e ricavi delle controllate Milan Entertainment e Casa Milan (che poi confluiranno nella società Ac Milan Spa dopo la fusione approvata nelle scorse settimane): la differenza a livello di conto economico complessivo è pari a circa 30 milioni a favore del bilancio consolidato.
Nei sei mesi fino al 31 dicembre 2022, il fatturato a livello civilistico della società rossonera è stato pari a 144 milioni, in crescita dai 129 milioni al 31 dicembre 2021, mentre i costi sono stati pari a quota 148 milioni (151 nel 2021).
Milan bilancio semestrale 2022 2023, i ricavi
Complessivamente, il Milan nei primi sei mesi del 2022/23 ha registrato 144 milioni di euro di ricavi. La voce più corposa è quella relativa ai diritti tv, pari a circa 84,5 milioni di euro, mentre i proventi da sponsorizzazioni sono stati pari a circa 17 milioni e i ricavi da gara pari a 29,8 milioni di euro.
I ricavi voce per voce:
- Ricavi da gara: 29,8 milioni (20,8 milioni al 31 dicembre 2021);
- Ricavi da sponsor, pubblicità e commerciali: 17 milioni (15,2 milioni);
- Ricavi da diritti tv: 84,5 milioni (86,5 milioni);
- Ricavi da gestione calciatori: 5,8 milioni di cui 0,2 da plusvalenze (1,5 milioni di cui 0 da plusvalenze);
- Altri ricavi: 6,9 milioni (5,7 milioni);
- TOTALE: 144 milioni (129,7 milioni)
Milan bilancio semestrale 2022 2023, i costi
I costi a bilancio per il Milan stati pari a 148,6 milioni di euro, in leggero calo rispetto ai 151,1 milioni al 31 dicembre 2021. Nel dettaglio, la maggior parte dei costi è legata alle spese per il personale, pari a 70,5 milioni di cui 66,7 milioni come salari e stipendi rispetto ai 67,7 milioni con 64,4 milioni come salari e stipendi al 31 dicembre 2021. Tra gli altri costi, gli ammortamenti e le svalutazioni sono state pari a 29,4 milioni di cui 28,8 legati agli ammortamenti dei calciatori, in leggero calo rispetto ai 34 milioni dei primi sei mesi del 2021/22.
I costi voce per voce:
- Costi per servizi, materie prime e godimento beni terzi: 44,7 milioni di euro (38,7 milioni al 31 dicembre 2021);
- Costi per il personale: 70,5 milioni di cui 66,7 milioni come salari e stipendi (67,7 milioni di cui 64,4 milioni per salari e stipendi);
- Ammortamenti e svalutazioni: 29,4 milioni di cui 28,8 milioni per i calciatori (36,8 milioni di cui 34 milioni per i calciatori);
- Altri costi: 4,0 milioni (7,8 milioni);
- TOTALE: 148,6 milioni (151,1 milioni).
Milan bilancio semestrale 2022 2023, risultato netto
La differenza tra fatturato e costi è stata così negativa per 4,7 milioni rispetto al -21,4 milioni al 31 dicembre 2021. Il risultato ante imposte è stato positivo per 7,1 milioni, mentre il risultato netto è stato positivo per 9,8 milioni rispetto al -12,2 milioni dei primi sei mesi del 2021/22. Va ricordato che il percorso in Champions League nella seconda metà della stagione in corso dovrebbe permettere al Milan, come anticipato da Calcio e Finanza, di chiudere in utile il bilancio consolidato che si chiuderà il 30 giugno prossimo.