Bisseck è un nuovo calciatore dell'Inter: l’impatto a bilancio

Il club nerazzurro ha ufficializzato l’acquisto del difensore tedesco, che si trasferisce a titolo definitivo: contratto fino al 30 giugno 2028.

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Yann Bisseck (Foto: Karina Hessland-Wissel/ Getty Images)

«Una montagna non può essere abbattuta: una montagna si staglia solida, resistente e inamovibile davanti a ogni tipo di difficoltà. Lo sa bene Yann-Aurel Bisseck, ragazzo tedesco alto 196 cm, che nella sua carriera ha dovuto affrontare diversi ostacoli». Recita così il comunicato con il quale l’Inter ha annunciato ufficialmente l’ingaggio del giovane difensore, che si trasferisce in nerazzurro a titolo definitivo.

Un’operazione sicuramente di prospettiva per la società milanese, ma Bisseck lavorerà subito per prendere in mano il reparto difensivo, orfano di Skriniar (volato a Parigi). Per questa operazione l’Inter pagherà ai danesi dell’Aarhus 7 milioni di euro, dilazionati su tre stagioni e con bonus fino a 500mila euro e una percentuale sull’eventuale rivendita del 5%.

Ma come impatterà questa operazione sui conti dell’Inter? Secondo indiscrezioni, il difensore tedesco classe 2000 in nerazzurro dovrebbe guadagnare circa 800mila euro netti a stagione, che, al lordo, sarebbero pari a circa 1,26 milioni di euro lordi (considerando che nel 2023 non potrà sfruttare i vantaggi fiscali del Decreto Crescita, ma solo eventualmente dal 2024).

Considerando il contratto quinqunnale (scadenza al 30 giugno 2028) e il costo del cartellino pari a 7 milioni di euro, l’ammortamento dovrebbe quindi essere pari a 1,4 milioni annui, con un impatto complessivo quindi pari a circa 2,66 milioni di euro.