MSC punta sull’alta velocità e tratta l’acquisto di Italo

Il colosso marittimo della famiglia Aponte, attivo sia nel settore delle navi da crociera che sul fronte dei container, sarebbe in trattativa esclusiva con Gip.

Altavilla guida Italo
(Image Credit: Depositphotos)

MSC Mediterranean Shipping Company SA è in trattativa per acquisire l’operatore italiano di treni ad alta velocità Italo da Global Infrastructure Partners. Lo riporta Bloomberg, sottolineando che il colosso marittimo della famiglia Aponte, attivo sia nel settore delle navi da crociera che sul fronte dei container, sarebbe in trattativa esclusiva con Gip.

D’altra parte il fondo ha rilevato Ntv nel 2018 con un investimento di 2 miliardi di euro e un orizzonte temporale di circa cinque anni. Complice il Covid e la crisi i tempi si sono allungati, ma Gip sarebbe entrato nell’ottica di monetizzare la compagnia ferroviaria. A patto di trovare un investitore pronta a valutarla nell’ordine dei 4 miliardi di euro.

Il gruppo Aponte lo scorso anno era entrato in cordata con Lufthansa per rilevare Ita Airways dal Mef, ma il prolungarsi delle trattative e l’esclusiva concessa dal governo Draghi a Certarer alla fine di agosto 2022 aveva convinto MSC a ritirarsi dalla partita. Ora il gruppo navale torna a mettere gli occhi sui trasporti scommettendo anche sulle sinergie che potrebbero crearsi.

Negli ultimi anni la famiglia Aponte ha rilevato le attività di trasporto e logistica del gruppo Bollorè in Africa e ha investito nella compagnia di traghetti italiana Moby. Italo ha debuttato in Italia nel 2012 sfidando l’alta velocità di Trenitalia con una flotta di 51 treni che collegano le principali città del Paese da Torino a Napoli, da Roma a Milano fino a Verona.