La Delfin dei Del Vecchio all’incasso: attesi 860 milioni di dividendi nel 2023

Il 2022 è stato inoltre il migliore anno per la holding della famiglia del fondatore di Luxottica, scomparso un anno fa all’età di 87 anni.

EssilorLuxottica nuovi manager
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L’assemblea di Delfin, riunitasi sotto la presidenza di Francesco Milleri, ha approvato il bilancio 2022 che “ha evidenziato la migliore performance di sempre della holding”. Lo si legge da un comunicato della holding della famiglia Del Vecchio, che tra l’altro controlla EssilorLuxottica, nel quale si specifica che “tutte le principali società in portafoglio, in utile e con elevati livelli di redditività, hanno contribuito al risultato”. Delfin, sulla base degli andamenti ottimali delle società partecipate, stima di ricevere dividendi nell’anno in corso per un totale di oltre 860 milioni di euro, in crescita del 20% sul 2022.

“I risultati registrati lo scorso anno ci rendono estremamente soddisfatti. È il miglior modo di celebrare il nostro fondatore, Leonardo Del Vecchio, a un anno dalla sua scomparsa (avvenuta il 27 giugno 2022, Ndr.). Il suo pensiero e la sua visione sono e rimarranno l’anima di Delfin” ha commentato Francesco Milleri, presidente di Delfi. “Tutte le principali società partecipate hanno contribuito positivamente a questa performance e siamo fiduciosi che il trend in continuo miglioramento possa essere confermato anche per il 2023”, conclude Milleri.

Il gruppo inoltre spiega che tutte le principali società in portafoglio, in utile e con elevati livelli di redditività, hanno contribuito al risultato, portando il valore degli asset in gestione (Nav) ai prezzi attuali a circa 29 miliardi, in crescita di oltre il 50% rispetto alla chiusura del 2018, anno di creazione di EssilorLuxottica.

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