Slitta il via delle trattative private per i diritti tv della Serie A. Secondo quanto appreso da Calcio e Finanza, non sarà lunedì 26 giugno uno dei giorni clou per capire a chi saranno eventualmente assegnati i diritti televisivi del massimo campionato italiano del prossimo ciclo. Assegnazione che coprirà dalla stagione 2024/25 fino al massimo alla stagione 2028/29.
Di conseguenza, martedì 27 giugno non si terrà l’assemblea della Lega Serie A che era stata originariamente programmata per discutere delle offerte ricevute. Il rinvio sarebbe legato a impegni politici del presidente e patron della Lazio Claudio Lotito, che a seguito delle ultime elezioni è diventato senatore dopo essere stato eletto in Molise.
Lotito è parte della commissione di presidenti e dirigenti, che è stata creata per trattare con i broadcaster. Tuttavia, proprio la domenica 25 e il lunedì 26 giugno si terranno le elezioni regionali in Molise, evento che dovrebbe essere alla base dell’impossibilità per il presidente biancoceleste di partecipare al via delle trattative private.
Non è ancora stata definita ufficialmente una nuova data per le trattative, ma in pole sembra esserci attualmente quella del 29 giugno, con successiva assemblea programmata per il 30 giugno. Le difficoltà di trovare lo slot adatto sono legate alla necessità dei membri della commissione e dei rappresentanti dei broadcaster di essere presenti fisicamente nello stesso posto. Nei prossimi giorni sarà ufficializzata la nuova data.