Juve senza Champions ed EL: Jeep potrà pagare 4 milioni in meno

Il club bianconero potrebbe incassare un corrispettivo più basso dallo sponsor di maglia nella prossima stagione: ecco perché.

Juventus ricavi Jeep 2023 2024
(Foto: MARCO BERTORELLO/AFP via Getty Images)

La Juventus ha mandato in archivio una stagione a dir poco complicata e ora è al lavoro con l’obiettivo di presentarsi al via del 2023/24 nuovamente competitiva per i maggiori traguardi sportivi. L’ultimo scoglio da superare prima di ripartire da zero riguarderà eventualmente la UEFA, che potrebbe decidere di sanzionare il club bianconero per le violazioni legate ai bilanci degli anni passati.

Nel frattempo, la penalizzazione comminata dalla giustizia sportiva al club in campionato potrà ripercuotersi anche sui conti della prossima stagione. In che modo? A causa della penalità la Juventus ha mancato la qualificazione alla prossima edizione della Champions League, fallendo anche l’accesso all’Europa League e dovendosi accontentare della Conference League.

Il mancato risultato sportivo consente allo sponsor di maglia Jeep (brand del gruppo Stellantis) di versare nel 2023/24 un corrispettivo inferiore rispetto a quello base originariamente pattuito e pari a 45 milioni di euro. La possibilità è prevista dal contratto siglato a fine 2020 dalla Juventus e da FCA Italy SpA, società successivamente confluita nel gruppo Stellantis a seguito della fusione dei gruppi FCA e PSA nel 2021.

Dunque, il contratto prevede «per le stagioni sportive 2021/2022, 2022/2023 e 2023/2024:

  • un compenso fisso di Euro 45 milioni per ciascuna Stagione Sportiva da corrispondersi da parte di FCA in quattro rate trimestrali di pari importo; e
  • un compenso variabile pari a Euro 1 milione in caso di accesso alla finale di UEFA Champions League».

Non solo. «Si segnala altresì che il Contratto di Sponsorizzazione FCA prevede una possibile riduzione del corrispettivo base, per ciascuna stagione sportiva oggetto del contratto, in caso di:

  • mancata partecipazione da parte di Juventus alla UEFA Champions League (riduzione pari a Euro 2 milioni, oltre IVA);
  • mancata partecipazione da parte di Juventus all’Europa League o eliminazione prima dei quarti di finale della medesima competizione sportiva (riduzione pari a Euro 2 milioni, oltre IVA)».

Il contratto specifica che «i predetti importi sono tra loro cumulabili e, pertanto, gli stessi potranno sommarsi al verificarsi delle rispettive condizioni che ne determinano la maturazione; in tal caso, la riduzione massima complessiva del corrispettivo base per ciascuna stagione sportiva risulterebbe pari a Euro 4 milioni, oltre IVA». Se così fosse, la cifra complessiva per la stagione 2023/24 scenderebbe dunque a 41 milioni di euro.