Stipendio Taylor – Quanto guadagna Anthony Taylor? Il fischietto inglese, nato a Manchester, è stato designato dalla UEFA per dirigere la finale di Europa League, in programma mercoledì 31 maggio a Budapest, fra Siviglia e Roma.
Taylor, classe 1978, ha fatto il suo esordio in Premier League nel 2010, mentre la prima gara internazionale diretta, proprio in Europa League, Slask Wrocław-Club Bruges. Nel 2016 partecipò alla prima rassegna internazionale, l’Europeo 2016 in Francia, in qualità di giudice di porta. Nel 2020 arbitra la finale di Supercoppa Europea tra Bayern Monaco e Siviglia. Va anche agli Europei del 2020, questa volta come arbitro principale.
Negli ultimi anni vive forse il momento più alto della carriera con la designazione della finale di UEFA Nations League 2020/21 Spagna-Francia, giocata a San Siro. Nel 2023 dirige la finale di Mondiale per Club fra Real Madrid e Al-Hilal.
In questa stagione Taylor ha arbitrato 30 partite di Premier Legaue, cinque di Champions League (più di una dei preliminari, due nel Mondiale per Club, due di Nations League e una in Europa League, prima della finale fra Siviglia e Roma, tra l’altro sempre con i giallorossi, nei quarti di finale di ritorno contro il Feyenoord.
Stipendio Taylor – La squadra arbitrale della finale
Anthony Taylor nella finale di Coppa Italia sarà coadiuvato dagli assistenti Beswick e Nunn, mentre il quarto uomo sarà Michael Oliver. Al VAR presente Stuart Attwell, mentre come AVAR ci sarà Chistopher Kavanagh. Ma quanto guadagnerà Taylor per dirigere la finale di Europa League?
Stipendio Taylor – Le cifre per la finale del torneo
Gli arbitri percepiscono cifre diverse per i vari turni della competizione con la UEFA distingue gli arbitri e gli assistenti in due categorie: first (quelli che percepiscono compensi inferiori) ed élite (quelli che percepiscono compensi superiori).
Considerando Taylor di categoria élite, il compenso per una finale è di 6.000 euro, cifra che rimane invariata dai quarti. Per gli assistenti, sempre con la definizione di élite, si parla di 1.500 euro a testa, mentre il quarto uomo si porta a casa 900 euro.
Stipendio Taylor – Il compenso fisso per direttori di gara e assistenti
Accanto al compenso, la UEFA riconosce tre indennità per la squadra arbitrale per ogni partita europea arbitrata:
- 200 euro al giorno, calcolati dal giorno di partenza per andare ad arbitrare una gara a quello di rientro;
- 200 euro una tantum (per spese quali trasporti locali, parcheggi, visti, hotel vicino all’aeroporto prima della partenza o dopo l’arrivo, ecc.)
- L’indennità vera e propria per l’incontro da dirigere (qui la cifra cambia a seconda della categoria dell’arbitro e dal ruolo del componente della squadra arbitrale).
Facendo un rapido calcolo, visto che per Taylor si tratterà dell’ultima partita stagione, l’arbitro inglese ha guadagnato in totale circa 208.000 euro, a cui vanno aggiunti i compensi delle tre indennità elencate in precedenza. Senza contare le due partite del Mondiale per Club, competizione che si svolge sotto il controllo della FIFA.
- 45.000 euro come compenso fisso in Premier League
- 111.000 euro per le 30 partite di Premier arbitrate
- 40.000 euro per le otto gare dirette UEFA (6 di Champions e due di Nations League)
- 12.000 euro per le due partite di Europa League dai quarti in poi, compresa la finale.