Inter, la Champions spinge i ricavi da sponsor e diritti tv nel 2022/23

Pubblicati i conti dei primi nove mesi del 2022/23 per la società in cui confluiscono i ricavi media e sponsor del club nerazzurro.

inter nuovo sponsor
DOCUMENTI
(Foto: Marco Luzzani/Getty Images)

Ricavi da sponsor e media in equilibrio per l’Inter al termine del terzo trimestre della stagione 2022/23, con la Champions League pronta a spingere ulteriormente i dati nel quarto trimestre. È quanto emerge dal bilancio al 31 marzo 2023 – di cui Calcio e Finanza ha preso visione – di Inter Media and Communication, la società in cui confluiscono i ricavi media e sponsor del club nerazzurro.

I ricavi rettificati hanno fatto registrare un calo di 0,9 milioni (-0,5%) a quota 178,1 milioni per i nove mesi chiusi al 31 marzo 2023, rispetto ai 179 milioni di euro per i nove mesi chiusi al 31 marzo 2022. In particolare, i ricavi media sono cresciuti a quota 7,5 milioni, contro i 7 milioni dello stesso periodo del 2022, principalmente grazie a un aumento delle vendite dei diritti di archivio a livello nazionale e internazionale.

Gli altri ricavi sono diminuiti di 0,4 milioni di euro a quota 0,6 milioni per i nove mesi chiusi al 31 marzo 2023 (1,1 milioni per i nove mesi chiusi al 31 marzo 2022). Infine, i ricavi da sponsor sono calati a quota 36,9 milioni di euro, contro i 47 milioni della stagione precedente. In particolare, i ricavi sono così suddivisi:

  • Maglia da gioco – 5,214 milioni di euro (19,833 milioni al 31 marzo 2022)
  • Sponsor tecnico – 9,375 milioni di euro (9,375 milioni al 31 marzo 2022)
  • EU/Global – 10,429 milioni di euro (19,6 milioni al 31 marzo 2022)
  • Regional e naming rights – 2,721 milioni di euro (7,410 milioni al 31 marzo 2022)

Il calo più consistente è quello legato alla divisa da gioco, per la quale non si considerano i ricavi da DigitlBits, che ha saltato tutti i pagamenti della stagione 2022/23.

I ricavi media indiretti dalla Serie A sono aumentati di 13,5 milioni di euro fino a quota 79,2 milioni per i nove mesi chiusi al 31 marzo 2023 (65,7 milioni per i nove mesi chiusi al 31 marzo 2022). Infine, i ricavi indiretti dalla UEFA hanno fatto registrare un calo a quota 53,9 milioni (58,2 milioni per i nove mesi chiusi al 31 marzo 2022).

 

Tale diminuzione è principalmente correlata al fatto che nei primi nove mesi dell’esercizio in corso la UEFA ha integralmente trattenuto dal montepremi spettante per la partecipazione alla UEFA Champions League il contributo finanziario di 4 milioni di euro definito dal Settlement Agreement. «L’impatto positivo dell’ulteriore progressione della squadra in Champions League sarà registrato nel quarto trimestre», chiude il documento.