Il Barcellona non giocherà al Camp Nou la prossima stagione. Come risaputo da diverse settimane, il club catalano sarà costretto a disputare le proprie partite casalinghe allo stadio Olimpico Lluis Companys di Montjuc, un impianto che si trova sempre nella città catalana, ma che contiene “solo” 60.713 spettatori, al contrario del Camp Nou che conta 99.354 posti a sedere.
Uno spostamento che richiede un sacrificio a molti tifosi del Barcellona che si vedranno diminuire di molto le possibilità di assistere a una partita della squadra di Xavi, che giocherà con il titolo di campione di Spagna l’anno prossimo. Per venire incontro a questo inconveniente per i tifosi, ampiamente preannunciato sin da quando il piano dei lavori del Camp Nou è stato reso pubblico, il club ha deciso di ridurre del 50% il costo dell’abbonamento.
Come confermato dalla vice presidente istituzionale del Barça, Elena Fort, la decisione è stata presa dalla giunta direttiva del club con il procedimento di vendita che ricomincerà da capo. Dopo questa scelta, i prezzi delle delle curve laterale passano da 905 a 450 euro, all’interno di questi ci sono posti a visibilità ridotta che scendono da 702 a 350 euro. Le curve scendono da 723 a 360 euro, (quelli a visibilità ridotta da 506 a 255 euro). Le due tribune centrali infine, passano da 1.002 a 500 euro per quella definita “laterale”, mentre la “principale” scende da 1.738 a 870 euro.
Questi prezzi rappresentano circa il 25% di quanto siano costati gli abbonamenti dell’anno scorso al Camp Nou. La Fort ha dichiarato che «il provvedimento arriva dal presidente Laporta e il CdA lo ha accoglie con favore, visto che nessuno all’interno del club ignora le condizioni che si sono andate a creare per i tifosi». Il Barcellona proverà a colmare le perdite per l’abbandono temporaneo del Camp Nou con l’ingresso di nuovi sponsor, come quello di Ambilight TV, che fa parte del gruppo Philips, che dalla prossima stagione sarà lo sponsor di manica dei blaugrana.
I nuovi abbonamenti potranno essere richiesti a partire da fine maggio, il 30 o il 31. La Fort ha aggiunto che «gli abbonati con l’85% di presenze più quelli che hanno detto “sì” all’acquisto di un abbonamento avranno la prelazione per inoltrare la richiesta qualche giorno prima degli altri. Poi si procederà con il resto chiudendo la sottoscrizione quando si raggiungerà quota 27.385, usando nel caso anche la lista d’attesa che si verrà a creare».
Quindi quella contro il Maiorca di domenica prossima, oltre che l’occasione per salutare capitan Busquets e Jordi Alba, sarà anche l’ultima partita al Camp Nou prima della conclusione dei lavori di ristrutturazione che saranno portati avanti nell’arco di tutta la stagione 2023/24.