Sala: «Vincolo su San Siro? Vicenda chiara in due mesi»

Le parole del sindaco di Milano: «Se dovessero porre un vincolo sul secondo anello sarebbe un problema. Questo vuol dire che le squadre probabilmente decideranno di andare o a Sesto o a Rozzano».

San Siro niente vincoli
(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

“Io credo che in un paio di mesi la questione sarà chiara”. Lo ha spiegato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, rispondendo ai cronisti che gli hanno chiesto in quanto tempo si saprà se verrà posto, nel 2025, un vincolo sullo stadio di San Siro.

Nell’incontro con Inter e Milan la sovrintendente, Emanuela Carpani, “è stata rassicurante sul fatto di gestire la questione e capire che non si può aspettare il 2025 – ha aggiunto parlando della richiesta delle squadre di avere chiarezza quanto prima -. Però sul vincolo del secondo anello ha detto che ha bisogno di lavorarci, anche perché non è la soprintendenza da sola che decide ma un sistema un po’ più largo, bisogna sentire anche la soprintendenza a Roma però è importante che si esprimano, è nel diritto delle squadre”.

Secondo il sindaco “se dovessero porre un vincolo sul secondo anello sarebbe un problema. Questo vuol dire che le squadre probabilmente decideranno di andare o a Sesto o a Rozzano. È un dramma? No ma non è una bella cosa dal mio punto di vista”. L’ipotesi dell’ippodromo La Maura, dove il Milan vorrebbe in alternativa realizzare lo stadio “è difficile, lo sa anche il Milan. Io però ho detto che prima di escluderla va visto il progetto – ha concluso -. Il Meazza nuovo vicino a quello attuale è incompatibile. Quello è l’unico limite su cui sono categorico: non posso caricare i cittadini residenti nella zona di 150 giorni all’anno di traffico, rumore e caos”.