Perché la Juve è “costretta” a tifare Inter in finale di Coppa Italia

Per il club bianconero sarebbe importante qualificarsi per una coppa europea. Un successo dei nerazzurri amplierebbe queste possibilità.

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(Foto: Marco Luzzani/Getty Images)

Domani sera Fiorentina e Inter scenderanno in campo per la finale di Coppa Italia. L’appuntamento dello stadio Olimpico assegnerà un altro trofeo in stagione, con Simone Inzaghi e Vincenzo Italiano che sperano di conquistare la coppa in attesa delle finali europee che li attenderanno (contro il Manchester City in Champions e contro il West Ham in Europa League).

Il match sarà importante anche per gli effetti che avrà sul campionato di Serie A per quanto riguarda le squadre qualificate alle prossime edizioni delle coppe europee. La vittoria dell’una o dell’altra squadra potrebbe infatti liberare o meno un ulteriore piazzamento valido per la qualificazione alle competizioni UEFA nel 2023/24.

Se sarà la Fiorentina a conquistare la Coppa Italia, la formazione toscana guadagnerà l’accesso alla prossima Europa League. Con lei ci sarebbe la quinta classificata in campionato (attualmente l’Atalanta), mentre la sesta classificata, la Roma, conquisterebbe la fase a gironi di Europa League (a meno di una vittoria nella finale con il Siviglia, che manderebbe i giallorossi in Champions).

Al contrario, un successo dell’Inter amplierebbe i posti disponibili dal percorso tramite il campionato. I nerazzurri sembrano avviati a qualificarsi alla prossima Champions League e in questo modo la quinta e la sesta classificata (Atalanta e Roma) sarebbero in Europa League la prossima stagione. In questo modo, i piazzamenti europei si allargherebbero alla settima posizione, con la Juventus che guadagnerebbe la Conference League.

Se i bianconeri vogliono quindi avere maggiori chance di qualificarsi per una competizione europea, saranno “costretti” a tifare Inter nella finale di domani. Un eventuale ingresso nella prossima Conference sarebbe importante non tanto per il torneo in sé (pur trattandosi di una coppa europea), ma per scongiurare il rischio di un’esclusione dalle competizioni UEFA per due stagioni calcistiche.

 

Le sanzioni inflitte dalla UEFA (qualora la Federcalcio europea decidesse di punire i bianconeri per il caso plusvalenze) sono generalmente da scontare nella prima stagione utile in cui il club che viene punito si qualifica per un torneo. Se la Juventus non riuscisse a ottenere questo risultato, potrebbe dover rinunciare alla partecipazione alla coppa europea eventualmente conquistata per il 2024/25.