Juventus, cosa succede ora tra il possibile ricorso e il filone stipendi

Ieri è arrivata la penalizzazione di 10 punti. In attesa delle motivazioni della Corte d’Appello della FIGC, il club attende la prima udienza del secondo filone.

Juventus ufficiale aumento di capitale
(Foto: MARCO BERTORELLO/AFP via Getty Images)

Nella serata di ieri la Corte d’Appello della FIGC si è pronunciata per la terza volta sul caso plusvalenze che coinvolge la Juventus. I bianconeri, assolti la prima volta e condannati a una penalizzazione di 15 punti alla seconda, sono stati sanzionati con un -10 nell’attuale classifica, che li fa scivolare al settimo posto, vista anche la pesante sconfitta di Empoli con la partita iniziata circa mezz’ora dopo la decisione della Corte.

Come riporta l’edizione odierna de Il Corriere della Sera, e dichiarato dal Cfo bianconero Francesco Calvo, la società attende le motivazioni della Corte d’Appello per valutare un secondo ricorso al Collegio di Garanzia dello sport del CONI. Il primo ha portato alla rimodulazione della sentenza, passata da una penalizzazione di 15 punti a 10, per via dell’assoluzione di sette ex dirigenti juventini, condannati nel secondo procedimento dalla Corte d’Appello. La Juventus può quindi appellarsi di nuovo al Collegio di Garanzia che però giudica in materia di diritto. Il Collegio ha già chiarito però che la rimodulazione della pena spetta solo alla Corte e quindi per la FIGC la sentenza è “blindata”.

Ma cosa succederà ora? Quali sono i prossimi passi per la Juventus? In attesa di conoscere le motivazioni, il club si prepara per l’udienza del 15 giugno che darà il via al processo sul secondo filone dell’inchiesta “Prisma”, quello relativo alla manovra stipendi. Molto probabilmente si andrà oltre all’attuale stagione sportiva, che termina il 30 giugno, con una possibile penalizzazione in classifica che sarebbe comminata ai bianconeri nella prossima Serie A (anche se la Procura si sarebbe tenuta un “jolly” per il 2022/23).

Infine, la Juventus dovrà attendere anche un eventuale pronunciamento della UEFA, che ha aperto un fascicolo per possibile violazione del “settlement agreement” sul Fair Play Finanziario e comportamenti antisportivi. Il massimo organo del calcio europeo è rimasto in attesa del giudizio sportivo italiano, ma ha sempre approfondito il caso che potrebbe portare all’esclusione della Juventus da tutte le competizioni europee della prossima stagione, a prescindere dalla classifica finale della Serie A 2022/23.