Champions, al via le candidature per ospitare le finali 2026 e 2027

La UEFA ha presentato l’offerta per le candidature. Sembra essere scongiurata l’ipotesi di uno spostamento della finale negli Stati Uniti d’America.

Champions finali 2026 e 2027
(Foto: Michael Regan/Getty Images)

Le finali delle competizioni per club UEFA cercano casa per il 2026 e il 2027. La Federcalcio europea ha lanciato l’invito – alle Federazioni del continente – a presentare un’offerta per ospitare gli ultimi atti dei suoi tornei: Champions League, Europa League, Conference League e Women’s Champions League.

«Se la vostra associazione è interessata a ospitare una di queste finali e intende presentare un’offerta, vi preghiamo di confermare il vostro interesse compilando, firmando e restituendo entro il 17 luglio 2023, ore 12.00, l’allegato modulo di dichiarazione di interesse», si legge in una nota della UEFA, che apre la gara per le manifestazioni.

Di recente si era parlato della possibilità che la finale di Champions League fosse organizzata negli Stati Uniti d’America, un’idea che solleticava la fantasia del presidente UEFA Aleksander Ceferin. Ipotesi che sembra scongiurata, almeno a giudicare dall’offerta, che prende in considerazione solamente le Federazioni che fanno parte del continente europeo.

Il processo di offerta prenderà il via con la scadenza del 17 luglio e si concluderà nel maggio del 2024, quando saranno annunciate le sedi delle finali per i due anni in questione. La UEFA ha indicato delle caratteristiche ben precise per gli impianti della finale. Innanzitutto il campo dovrà essere delle dimensioni di 105×68 metri, e in secondo luogo gli stadi dovranno avere una capienza minima:

 

  • Finale di Champions – almeno 70mila posti (tolleranza del 10%)
  • Finale di Europa League – tra i 40mila e i 60mila posti
  • Finale di Conference League – tra i 30mila e i 60mila posti
  • Finale di Women’s Champions League – tra i 30mila e i 60mila posti