L’assegnazione di Inter-Atalanta sabato 27 alle 20.45, tre giorni dopo la finale di Coppa Italia, ha creato un piccolo caso nella giornata di ieri. Situazione rientrata a seguito di un confronto chiarificatore fra le parti in causa, con la programmazione dell’incontro che è stata confermata a causa dell’impossibilità di trovare.
Ma la questione calendari non si conclude qui, con la squadra di Simone Inzaghi che non vuole scuse per concludere al meglio la stagione con un piazzamento nelle prime quattro da blindare e due finali, Coppa Italia e Champions League, da giocare. Si parte dalla trasferta di Napoli contro i neo campioni di Italia dell’ex Spalletti che di sicuro non stenderanno il tappeto rosso all’unica squadra che rimane da battere in questa stagione (all’andata la sfida terminò 1-0 per i nerazzurri). Appuntamento alle 18, per quella che sarà la sesta volta per l’Inter in campo a questo orario nelle ultime 74 partite. E in questo lasso di tempo, cioè da quando Inzaghi siede in panchina, la squadra non ha mai giocato alle 15 di domenica.
Sono due stagioni che l’Inter non gioca di domenica pomeriggio, cosa che non succederà neanche al penultimo turno di campionato, in attesa di conoscere gli orari della 38ª giornata che la Lega comunicherà a ridosso della stessa per garantire l’eventuale contemporaneità alle squadre che si sfidano per lo stesso obiettivo. Tornando ai nerazzurri, la formazione milanese è scesa in campo 16 volte alle ore 18 di sabato, più che in ogni altro slot orario a disposizione. Per trovare una gara giocata alle 15 di domenica bisogna tornare al 23 maggio 2021, il giorno della festa Scudetto degli uomini di Antonio Contro contro l’Udinese.
