Galliani: «Il Napoli Campione d’Italia fa bene anche ai diritti tv»

L’amministratore delegato del Monza ha parlato di diritti televisivi e della condanna in primo grado per il difensore Armando Izzo.

Monza entra in ECA
Adriano Galliani (Foto: Emilio Andreoli/Getty Images)

L’amministratore delegato del Monza Adriano Galliani è stato intercettato dai cronisti a margine dell’assemblea della Lega Serie A, che si è svolta nella giornata di oggi. Un’assemblea durante la quale si è discusso di diritti televisivi, con particolare riferimento ai pacchetti per il bando del prossimo ciclo, che potrebbe essere anche di durata quinquennale.

Partendo dal mercato del Monza, Galliani ha detto che «adesso ho cambiato leggermente, a campionato finito si parlerà di mercato. L’ho già detto 100 volte, incontrerò Palladino la prossima settimana e confido che rimanga al Monza anche la prossima stagione. Non si parla di mercato».

Inevitabile poi una battuta sulla questione Izzo, difensore del club brianzolo condannato a 5 anni di reclusione in primo grado per un caso di calcioscommesse e criminalità organizzata risalente al 2014: «Se complica il mercato? Lui gode della nostra totale e completa fiducia, sto parlando di Armando Izzo che è una persona fantastica, a cui vogliamo molto bene. Se mi chiedete se c’è nesso tra questa condanna in primo grado e un eventuale riscatto, la risposta è no. Ma non sto dicendo nè che lo riscattiamo, né che non lo riscattiamo. Certo che ho parlato con il ragazzo».

Infine, una battuta sul Napoli di De Laurentiis, che si è laureato Campione d’Italia: «Gli abbiamo fatto un applauso, tutta l’assemblea ha applaudito De Laurentiis e il suo Napoli che hanno vinto lo Scudetto. Se fa bene la vittoria di una squadra del sud? Assolutamente, perché allarga i confini del calcio italiano e fa bene in funzione dei diritti televisivi che si allarghi. L’ideale in uno sport è che vinca uno diverso tutto gli altri se vuoi incrementare i valori».