Cairo: «Grande Torino esempio di rinascita dell’Italia»

Il patron del club granata ha ricordato la storica squadra a 74 anni dalla tragedia di Superga.

Grande Torino
(Foto: Mario Carlini/Iguana Press/Getty Images)

«Una squadra esempio di vita e dedizione». In queste parole della lettera inviata da Mirella Loik e letta davanti alla lapide al Cimitero Monumentale, è racchiuso il sentimento ancora vivissimo oggi del Grande Torino, a 74 anni dalla tragedia di Superga.

«Un giorno molto speciale, in cui oltre a ricordare i grandi campioni ricordiamo gli uomini. Se siamo qui a ricordare ancora oggi il Grande Torino è perché ha lasciato nel cuore di tutti qualcosa di veramente speciale, per come erano straordinari, leali e sportivi e per come hanno rappresentato l’Italia in un momento difficile, quello della ricostruzione», il commento del presidente Urbano Cairo.

«Hanno rappresentato la rinascita dell’Italia. Grandi campioni e grandi uomini che ci devono ispirare tutti i giorni e noi dobbiamo cercare di fare il meglio possibile per rappresentarli in modo dignitoso», ha aggiunto il patron del club granata nel giorno dell’anniversario della tragedia.

«Stiamo parlando di vette straordinarie, ma non dobbiamo fare dei paragoni con oggi. Siamo qui per ricordare intanto degli uomini, persone che sono mancate in età molto giovane e questa è la cosa più importante, e poi uomini che hanno fatto cose straordinarie che hanno fatto la storia del calcio e hanno definiti “invincibili” per questo motivo, basti pensare la nazionale italiana ai tempi del Grande Torino aveva 10 calciatori granata, quindi qualcosa di unico», ha concluso.