Messi in Arabia, il PSG lo multa e lo sospende per due settimane

Mano pesante da parte del club parigino nei confronti dell’ex Barcellona, volato in Arabia Saudita saltando un allenamento con i compagni.

Barcellona Tebas Messi
(Foto: FRANCK FIFE/AFP via Getty Images)

Reazione molto dura del Paris Saint Germain al viaggio di Lionel Messi in Arabia Saudita senza aver avuto il permesso del club, e saltando l’allenamento previsto martedì.

Secondo quanto riferiscono Rmc Sport e L’Equipe, il Psg avrebbe sospeso l’argentino per due settimane con effetto immediato, ritenendo molto grave il suo comportamento legato agli impegni coni l suo sponsor (Messi è testimonial dell’ente del turismo saudita). Inizialmente si era parlato di una semplice multa, ma il presidente Nasser Al Khelaifi, nonostante i problemi della squadra nell’ultimo periodo, ha deciso di usare la linea dura nei confronti della Pulce.

L’argentino si era assentato senza il permesso del club dopo la sconfitta in casa del Psg di domenica scorsa contro il Lorient in Ligue 1 (3-1), e ha saltato l’allenamento a cui avrebbe dovuto prendere parte. Nel frattempo Messi è stato visto in Arabia Saudita, del cui ente per il turismo l’argentino è testimonial. Non a caso promuove su propri social network le località saudite. Messi, in un post, ha anche scritto “Chi se lo aspettava che l’Arabia Saudita avesse così tanto verde? Amo esplorare le sue meraviglie ogni volta che ne ho la possibilità”.

Una vicenda che arriva in un momento decisivo per il futuro di Messi al Psg: in Francia si dice che Leo e la sua famiglia vorrebbero tornare a Barcellona, ma il club blaugrana non sembra in grado di accoglierlo a causa dei costi dell’operazione, mentre proprio in Arabia Saudita l’Al Ittihad sarebbe pronto a dargli 94 milioni di dollari all’anno pur di averlo almeno per un biennio.