La fine della stagione 2022/23 ha il compito di definire gli orizzonti societari della prossima stagione di una società, ma per alcune è anche la deadline di alcuni importanti di sponsorizzazione che le costringe a trovare nuovi accordi commerciali, con l’obiettivo naturale di trovarne di nuovi che siano più remunerativi così da garantire maggiori risorse per il rafforzamento della squadra durante la finestra estiva del calciomercato.
Uno dei club che si trova in questa situazione è il Chelsea, con l’accordo da 40 milioni di sterline (al cambio attuale 45,4 milioni di euro) con la compagnia telefonica Tre, che campeggia dal 2020 sulle maglie dei Blues, che scade alla fine di questa stagione. L’obiettivo della società inglese, per volontà del nuovo proprietario Todd Boehly, è siglare un nuovo contratto nel giro delle prossime 6 settimane, ovviamente a cifre più importanti.
Come riporta Sky Sports, le negoziazioni in casa Blues si stanno concentrando esclusivamente con il colosso dell’assicurazioni Allianz, che dà il proprio nome allo stadio della Juventus. Con il Chelsea, invece, si tratterebbe di un accordo per il main sponsor di maglia. A mettere i bastoni fra le ruote ai piani di Boehly è la pessima stagione vissuta dal Chelsea, che si trova più vicino alla zona retrocessione che al primo posto in classifica.
Sicuramente gli inglesi non disputeranno alcuna competizione europea la prossima stagione, ed è qui il grande ostacolo alle trattative per un nuovo main sponsor che prenda il posto di Tre e sborsi cifre superiori alla compagnia telefonica, che nel suo primo anno da main sponsor ha visto il Chelsea sul tetto d’Europa grazie alla vittoria della Champions League. Cosa che il prossimo marchio che campeggerà sulle maglia dei Blues non potrà vivere. Bocche cucite a Stamford Bridge, mentre un portavoce di Allianz ha dichiarato: «Non c’è nessun accordo imminente».