L’Inter scenderà in campo oggi contro la Lazio per un turno di campionato fondamentale in chiave Champions League. I nerazzurri lo faranno per la prima volta in stagione senza il brand Digitalbits sulla maglia da gioco, rimosso dopo che lo sponsor ha saltato tutti i pagamenti per la stagione 2022/23. I nerazzurri seguono così la Roma, che ha fatto la stessa cosa nella sfida con il Milan.
Il rapporto tra l’Inter e la società californiana, del resto, era già chiuso. E nulla è cambiato con i nuovi vertici, considerando soprattutto che la Digitalbits foundation ha ribadito come i nerazzurri abbiano siglato un contratto direttamente con Zytara.
Sarà quindi una maglia “vintage” quella che indosserà l’Inter, dato che i primi sponsor hanno iniziato ad apparire sulla divisa da gioco dalla stagione 1981/82. Scelta obbligata per questa sfida, mentre per le prossime è possibile che i nerazzurri mettano un altro logo sulla maglia (si è parlato di “Inter Campus”, ma non ci sono ufficialità).
Poi si aprirà il capitolo nuovo sponsor, che nei piani dell’Inter – secondo quanto riportato da Tuttosport – dovrà valere almeno 30 milioni di euro a stagione. I contatti sono in corso, soprattutto con società in area mediorientale. Tra i nomi che sono circolati ricordiamo quelli di Turkish Airlines e Qatar Airways, ma si è parlato anche di Emirates, già sponsor di maglia del Milan.