Mondiali in Qatar, denunciato l'ex presidente francese Sarkozy

L’associazione anticorruzione Anticor ha confermato nella giornata di oggi di aver sporto denuncia il 7 aprile contro l’ex presidente francese Nicolas Sarkozy, il suo ex braccio destro Claude Guéant e…

Sarkozy denuncia Mondiali in Qatar
Nicolas Sarkozy (Photo by FRANCK FIFE/AFP via Getty Images)

L’associazione anticorruzione Anticor ha confermato nella giornata di oggi di aver sporto denuncia il 7 aprile contro l’ex presidente francese Nicolas Sarkozy, il suo ex braccio destro Claude Guéant e il pubblicitario François de La Brosse, sospettando l’esistenza di un patto di corruzione legato all’assegnazione della Coppa del Mondo al Qatar. Lo riporta l’agenzia France Press.

La denuncia, rivelata dal quotidiano francese Le Monde, prende di mira anche l’ex primo ministro del Qatar Hamad Ben Jassem al-Thani per corruzione di pubblico ufficiale straniero, associazione a delinquere, finanziamento illegale di campagne elettorali e occultamento di tale reato. A sostegno della sua denuncia, Anticor si avvale di un articolo del sito Mediapart, pubblicato a settembre, che riportava la libera collaborazione di François de La Brosse, tramite la sua società ZNZ Group, alla campagna presidenziale vinta da Nicolas Sarkozy nel 2007, allora come consulente per la comunicazione all’Eliseo.

Nel 2011, incontrando difficoltà finanziarie, il signor de La Brosse, che ha stimato i servizi non fatturati in quasi 2,8 milioni di euro, si è rivolto all’ex capo dello stato e poi al signor Guéant. Sempre secondo Mediapart, che cita un documento d’inchiesta, ZNZ e la società qatariota Q.Media avrebbero poi firmato nell’estate del 2011 un memorandum d’intesa per la creazione di una web tv, “Enjoy Qatar”. Q.Media, di proprietà del genero di al-Thani, avrebbe pagato 600.000 euro a ZNZ.

Nella sua denuncia Anticor cita anche altre fatture e la partecipazione di Q.Media nella società francese. «Siamo qui di fronte all’offerta di un patto di corruzione che sarebbe stato fatto con il solo ed unico obiettivo di ringraziare François de La Brosse per i suoi servigi, oppure di fronte alla parziale realizzazione di un più ampio patto che sarebbe stato concluso precedentemente tra Nicolas Sarkozy e il Qatar?», si chiede l’associazione.

Anticor vorrebbe che questi elementi fossero allegati all’informativa giudiziaria sulle condizioni alle quali, il 2 dicembre 2010, la FIFA ha assegnato al Qatar l’organizzazione del Mondiale, che si è giocato tra novembre e dicembre dello scorso anno. In questo fascicolo, aperto dal 2019, gli inquirenti stanno cercando di stabilire se la designazione del Paese del Golfo abbia dato luogo a «un patto di dare e avere» concluso durante un pranzo all’Eliseo il 23 novembre 2010 che ha riunito Sarkozy, l’ex calciatore Michel Platini, allora presidente della UEFA, e al-Thani, principe ereditario del Qatar divenuto emiro nel 2013.