La Fondazione Agnelli ha tre nuovi consiglieri: Marta Cartabia, Renzo Piano e Andrea Sironi. A nominarli è stato il Consiglio di Amministrazione presieduto da John Elkann. La Fondazione è un istituto indipendente di ricerca nelle scienze sociali, senza scopo di lucro ed è nata nel 1966 a Torino, dove ha la sede, per volontà dell’Avvocato Agnelli, in occasione del centenario della nascita del fondatore della FIAT, il Senatore Giovanni Agnelli, con il compito di «approfondire e diffondere la conoscenza delle condizioni da cui dipende il progresso dell’Italia in campo economico, scientifico, sociale e culturale».
Marta Cartabia è docente ordinario di Diritto Costituzionale presso l’Università Bocconi di Milano, ed è stata presidente della Corte Costituzionale e ministro della Giustizia durante il secondo governo guidato da Mario Draghi. Renzo Piano è un architetto, che firmato numerosissime opere in giro per l’Italia e non solo, e ricopre la carica di senatore in quota Gruppo Misto. Andrea Sironi, economista, è presidente di Assicurazioni Generali, dell’Università Bocconi di Milano e della Fondazione Airc per la ricerca sul cancro.
Dall’altra parte, concludono il loro mandato come consiglieri Valeria Fedeli, Francesco Profumo e Salvatore Rossi, ai quali il presidente John Elkann ha espresso «la grande riconoscenza e stima di tutta la Fondazione Agnelli per il contributo di idee offerto in questi anni». Da ricordare, come i consiglieri d’amministrazione della Fondazione Agnelli non percepiscono alcun emolumento.