Leeds, Radrizzani spera nella salvezza: rischia 300 milioni dalla cessione

Una retrocessione non è mai qualcosa che porta felicità in un club di calcio, ma ad Andrea Radrizzani la possibile discesa in Championship del suo Leeds potrebbe costare molto di…

Leeds Radrizzani rischio 300 milioni
Andrea Radrizzani (Photo by OLI SCARFF/AFP via Getty Images)

Una retrocessione non è mai qualcosa che porta felicità in un club di calcio, ma ad Andrea Radrizzani la possibile discesa in Championship del suo Leeds potrebbe costare molto di più. A sette giornate dal termine del campionato, la formazione di Javi Garcia, in cui milita anche l’italiano Willy Gnonto, occupa la 16ª posizione con 29 punti, solo due in più del Nottingham Forrest terzultimo.

Secondo quanto riporta il Daily Mail, il proprietario del Leed rischia di perdere più di 300 milioni di euro se il club non riuscisse a garantirsi la permanenza in Premier League. Infatti, è già tutto pronto per il cambio di proprietà, con l’uomo d’affari italiano che lascerebbe la maggioranza della società all’attuale socio di minoranza, la 49ers Enterprises. Il gruppo gestisce la franchigia della NFL San Francisco 49ers e al momento detiene il 44% delle quote del club inglese, quota che è andata ad aumentare nel tempo dal suo ingresso nel Leeds cinque anni fa.

Nell’accordo fra Radrizzani e i 49ers è previsto che questi ultimi rilevino le quote per un valore di 477 milioni di euro, ma questa valutazione rimane tale solo se il Leeds manterrà la categoria. Il passaggio di consegne avverrebbe anche in caso di retrocessione, visto che la 49ers Enterprises è interessata a investire nel club nel lungo termine, ma per Radrizzani – secondo il Daily Mail – un approdo in Championship farebbe scendere la valutazione del Leeds a 170 milioni di euro. L’opzione per prendere il controllo del club scade nel gennaio 2024.

L’accordo fra le parti è stato ratificato durante la stagione 2020/21 quando il Leeds concluse la Premier League al nono posto in classifica e all’orizzonte non si vedevano motivi per un suo crollo nella lotta per non retrocedere. Radrizzani non ha nessun obbligo nel cedere il controllo del club, anche se nell’ultimo periodo il proprietario italiano ha manifestato la volontà di non continuare a investire nel Leeds.

Questa volontà, secondo i rumors, celerebbe il desiderio di Radrizzani di provare ad acquisire, attraverso l’aiuto di uno o più soci, il controllo dell’Inter. Suning – la controllante dei nerazzurri – è data sempre in uscita per via della situazione debitoria che pesa sui propri conti dopo il prestito dal fondo Oaktree, che ha ricevuto in pegno proprio le quote del club nerazzurro e rileverebbe la società nel caso in cui Steven Zhang non fosse in grado di rispettare il piano concordato per restituire il finanziamento.

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