Il fondo del Bahrein Investcorp è al lavoro su un possibile ingresso azionario nell’Inter e potrebbe nominare, nei prossimi giorni, un advisor finanziario. Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, una banca d’affari estera potrebbe essere incaricata per fornire supporto di consulenza. Nelle ultime settimane Investcorp ha sondato la possibilità di raccogliere capitali tra investitori del Bahrein per costituire un consorzio.
Secondo il portale Middle East Economy, Investcorp mirerebbe a mettere insieme un consorzio con l’obiettivo di raccogliere capitali tra i 500 e i 600 milioni di euro circa tra co-investitori. Si tratterebbe dell’equity, cioè delle risorse proprie necessarie per l’operazione. La valutazione finale dell’Inter (come enterprise value) dovrebbe poi comprendere la posizione debitoria del club.
In particolare, in caso di cambio di controllo, i riflettori sono puntati sulle clausole del bond da 415 milioni di euro, con scadenza 2027, emesso alcuni mesi fa per rifinanziare tutte le spese del club nerazzurro. Investcorp e gli altri potenziali investitori hanno analizzato nel dettaglio nei mesi scorsi la struttura necessaria, tra equity e debito, per una possibile transazione.
Un elemento che potrebbe smuovere la situazione è ormai prossimo a verificarsi: nel maggio del 2024 scadrà infatti il prestito da 275 milioni di euro del fondo californiano Oaktree a uno dei veicoli lussemburghesi con i quali la famiglia Zhang controlla e fornisce risorse finanziarie all’Inter. Zhang dovrà restituire circa 350 milioni di euro – interessi compresi –, pena l’escussione del pegno sull’Inter da parte di Oaktree.
L’imprenditore cinese ha provato a sondare la possibilità di un rifinanziamento, ma l’attuale situazione, con pressione sui tassi d’interesse, rende l’operazione molto complessa. La via alternativa è appunto cedere la società, per questo Investcorp potrebbe essere la soluzione.