Lazio, crollo in Borsa sulla scia del caso plusvalenze

E’ di ieri la notizia di perquisizioni della sede della Lazio da parte della Guardia di Finanza per l’acquisizione di documenti nell’ambito dell’indagine su operazioni di compravendita di calciatori. Perquisizioni…

Lazio crollo in Borsa

E’ di ieri la notizia di perquisizioni della sede della Lazio da parte della Guardia di Finanza per l’acquisizione di documenti nell’ambito dell’indagine su operazioni di compravendita di calciatori. Perquisizioni che – seppur non direttamente collegate a questa indagine – hanno riguardato anche Salernitana (quest’ultima posseduta da Lotito prima della cessione a Iervolino) e Roma.

Nell’ambito dell’inchiesta sono indagati anche il presidente del club biancoceleste Claudio Lotito e il direttore sportivo Igli Tare, insieme ad altre cinque persone. Secondo il capo di imputazione «in concorso tra loro, avvalendosi delle fatture di vendita dei giocatori ceduti dalla “U.S. Salernitana 1919 srl”, frutto di valutazione artefatte rispetto al valore di mercato del singolo calciatore al momento della cessione, indicavano nelle dichiarazioni dei redditi annuali elementi passivi fittizi (costi “gonfiati”), nonché facevano figurare nei bilanci societari i rispettivi valori di acquisto spropositati dei calciatori, così falsando il valore del patrimonio della società sportiva».

Il terremoto in casa biancoceleste ha colpito il titolo, che in apertura di Borsa ha fatto registrare un crollo del 6,22% attestandosi a quota 1,055 euro per azione. La chiusura della giornata precedente aveva visto il titolo della società fermarsi a quota 1,125 euro per azione a Piazza Affari.

In generale, la Borsa di Milano ha aperto in rialzo con il Ftse Mib che nelle prime fasi di scambi sale dello 0,55% a quota 27.014 punti. Sul listino, positivi gli energetici principali (Eni + 0,73%, Enel +0,37%), TIM a +0,27% e i finanziari con Unicredit a +0,95%, Intesa +0,10% e Generali a +0,15%. Tra gli industriali, Ferrari +0,68%, Iveco +0,98% e Stellantis a +0,58%. Lo spread tra Btp e Bund decennali apre stabile a 184 punti, rispetto ai 183 punti della chiusura di ieri. Il rendimento del decennale sale al 4,043%. L’euro apre in calo sotto 1,09 dollari.