Serie A spese agenti 2022 – Cresce anche per il 2022 la spesa dei club di Serie A per l’attività degli agenti. La Federcalcio ha infatti pubblicato, in base all’art.8 sulla trasparenza, i Compensi dei Procuratori Sportivi per l’anno 2022 nel massimo campionato italiano, con il dettaglio società per società.
Complessivamente, dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022 le società della massima serie hanno versato nelle tasche dei procuratori (non solo per operazioni come acquisti o cessioni del giocatore, ma anche ad esempio di rinnovi di contratto) oltre 205 milioni di euro, con una media di circa 10,2 milioni di euro per ciascuna squadra.
Una cifra che torna a crescere se paragonata ai 174 milioni di euro versati nel 2021 e ai 138 milioni di euro del 2020. Il dato supera anche la cifra del 2019, quando i club avevano speso 187 milioni di euro. I 205 milioni restano comunque nettamente inferiori – poco più della metà – rispetto a quanto speso dalla Premier League, oltre 360 milioni di euro.
Serie A spese agenti 2022 – La classifica
La media per ogni società viene inevitabilmente influenzata dalle spese delle big: basti pensare che Inter, Juventus (che ha quasi raddoppiato la cifra del 2021) e Roma hanno speso da sole quasi la metà dei circa 205 milioni di euro complessivi. Nel dettaglio, ecco quanto ciascuna squadra ha corrisposto ai procuratori sportivi sotto forma di compensi, da chi ha versato di più a chi ha speso meno:
- Juventus – 51.336.558 euro
- Roma – 21.103.812 euro
- Inter – 20.569.533 euro
- Fiorentina – 13.564.065 euro
- Napoli – 12.486.735 euro
- Milan – 12.057.098 euro
- Udinese – 10.181.773 euro
- Bologna – 9.222.626 euro
- Salernitana – 8.777.980 euro
- Atalanta – 6.720.828 euro
- Lazio – 6.315.085 euro
- Sassuolo – 6.203.512 euro
- Empoli – 4.908.250 euro
- Hellas Verona – 4.672.305 euro
- Monza – 3.901.003 euro
- Sampdoria – 3.246.183 euro
- Spezia – 3.221.500 euro
- Cremonese – 2.829.873 euro
- Lecce – 2.419.765 euro
- Torino – 2.007.500 euro
- TOTALE – 205.745.989 euro