Juve, ipotesi patteggiamento? La sanzione sarebbe ridotta

Tiene banco il tema delle “manovre stipendi” per la Juventus, con riferimento agli accordi siglati con i calciatori per la rinuncia a delle mensilità nelle stagioni 2019/20 e 2020/21. Rinunce…

Juventus sanzioni UEFA
(Foto: Andrea Staccioli / Insidefoto)

Tiene banco il tema delle “manovre stipendi” per la Juventus, con riferimento agli accordi siglati con i calciatori per la rinuncia a delle mensilità nelle stagioni 2019/20 e 2020/21. Rinunce che non sono mai state totali, dato che contestualmente venivano siglati degli accordi per il recupero di una parte degli stipendi, intese private ma mai depositate.

Se su questo fronte la Juventus e i dirigenti vanno incontro a nuove sanzioni, ii calciatori dovrebbero essere salvi. O meglio, per loro si pone il tema della “consapevolezza” e di capire se abbiano effettivamente accettato le proposte consci del fatto che l’operazione potesse essere illegittima.

Tornando al club bianconero, la Juventus potrebbe ricevere una multa milionaria, oltre a delle nuove penalizzazioni in termini di punti per violazione degli articoli 4.1, 31 e 14 comma c del codice di giustizia sportiva. L’eventuale consapevolezza dei calciatori sarebbe invece punita con una «squalifica di durata non inferiore a un mese».

Ma secondo quanto riportato da Il Corriere dello Sport, si starebbe facendo largo un’eventualità clamorosa: una volta che Chinè avrà messo nero su bianco i capi di incolpazione, la Juventus potrebbe anche decidere di patteggiare. Dopo il deferimento, infatti, «l’incolpato può accordarsi con la procura per chiedere all’organo giudicante l’applicazione di una sanzione ridotta» che può essere diminuita fino a un terzo di quella prevista nel caso in cui si procedesse per via ordinaria.

Si tratterebbe in questo caso di una ammissione di colpevolezza, e sarebbe uno scoglio importante da superare dal momento in cui la Juventus ha professato finora la propria innocenza.