Il prefetto di Napoli Claudio Palomba ha adottato un nuovo provvedimento, contenente la prescrizione del divieto di vendita dei tagliandi limitato ai residenti nella città di Francoforte, per l’incontro valido per la UEFA Champions League Napoli-Eintracht Francoforte in programma mercoledì 15 marzo allo stadio Maradona.
L’incontro era stato definito ad alto rischio dal Casms (Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive), e aveva già visto un divieto di vendita da parte della prefettura per tutti i residenti in Germania, sospeso però dal TAR. Il nuovo provvedimento è stato adottato dopo la riunione del Comitato provinciale per la sicurezza e l’ordine pubblico.
Il provvedimento intende «prevenire rischi per la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica connessi alla presenza a Napoli di tifosi dell’Eintracht» in considerazione – si sottolinea dalla prefettura – «dei rilevanti e gravi scontri avvenuti in occasione dell’incontro di andata della sfida di Champions Eintracht Francoforte-Napoli del 21 febbraio 2023, non circoscritti allo stadio di Francoforte bensì verificatisi in ambito cittadino. Il provvedimento ha natura cautelare a tutela anche dell’incolumità dei cittadini e dei tifosi stessi».
Resta dunque bloccata la vendita dei circa 2.700 biglietti del settore ospiti che erano originariamente previsti per i supporter della squadra tedesca. Per quanto riguarda il match, si ripartirà dallo 0-2 esterno in favore dei partenopei, che puntano il traguardo dei quarti di finale.
GUARDA NAPOLI-EINTRACHT FRANCOFORTE SU AMAZON PRIME VIDEO. ISCRIVITI E PROVA IL SERVIZIO GRATIS PER 30 GIORNI. CLICCA QUI PER REGISTRARTI
IMPORTANTE: In qualità di Affiliato Amazon, Calcio e Finanza riceve un guadagno dagli acquisti idonei. Calcio e Finanza riceve una commissione per ogni utente, con diritto di usufruire del periodo gratuito di 30 giorni di Amazon Prime, che da www.calcioefinanza.it si iscrive a Prime attraverso PrimeVideo.com. Registrandoti ad Amazon Prime Video attraverso il precedente link puoi pertanto contribuire a sostenere il progetto editoriale di Calcio e Finanza. Grazie.