Gary Lineker lascia il suo ruolo di presentatore di Match of the Day, l’equivalente inglese di 90° minuto, dopo il tweet in cui aveva criticato il Governo inglese per la politica sui migranti. L’ex attaccante inglese di Barcellona e Tottenham, è entrato a gamba tesa sul governo inglese a colpi di tweet, che hanno messo in imbarazzo la BBC, per cui fa il commentatore e per cui conduce da 20 anni appunto Match of the Day.
Lineker ha commentato così la nuova legge sull’immigrazione messa a punto dal governo britannico guidato dal conservatore Rishi Sunak: «Siamo oltre l’orrido. Noi accogliamo già pochi migranti rispetto agli altri grandi Paesi in Europa – ha scritto l’ex giocatore -. Fantastico, vedo che la libertà di opinione per chi ha idee contrarie al comando è sempre promossa. Questa politica è solo crudele, diretta ai più vulnerabili, non così diversa da quella usata dalla Germania negli Anni Trenta. E poi sarei io quello che ha superato i limiti?».
Parole che hanno scatenato la reazione anche della stessa BBC, che oggi ha ufficializzato il fatto che Lineker farà un passo indietro dalla conduzione di Match Of The Day. Un portavoce della BBC ha dichiarato: “La BBC ha avuto discussioni approfondite con Gary e il suo team negli ultimi giorni. Abbiamo detto che consideriamo la sua recente attività sui social media una violazione delle nostre linee guida”
“La BBC ha deciso che Lineker dovrà lasciare la conduzione di Match of the Day fino a quando non avremo una posizione concordata e chiara sul suo utilizzo dei social media. Non abbiamo mai detto che Gary non dovrebbe dare opinioni, o che non può avere un punto di vista su questioni che gli stanno a cuore, ma abbiamo detto che dovrebbe tenersi ben lontano dallo schierarsi su questioni politiche di partito o controversie politiche”, ha concluso la rete pubblica britannica in una nota.
Secondo le accuse da parte dell’opinione pubblica, infatti, Lineker avrebbe infranto le regole di imparzialità della BBC. Tuttavia, l’ex attaccante inglese lavora come freelance per BBC Sport e non essendo un membro dello staff a tempo indeterminato e non essendo responsabile di notizie o contenuti politici, non è tenuto a rispettare le stesse regole sull’imparzialità.
Ma i suoi commenti hanno suscitato critiche da parte dei politici del partito conservatore, con il ministro dell’Interno Suella Braverman che ha detto alla BBC che il confronto con la Germania prima della seconda guerra mondiale “sminuisce l’indicibile tragedia” dell’Olocausto, e che le osservazioni erano “offensive” e “pigre e inutile”.