Il Chief Football Officer della Juventus Francesco Calvo è intervenuto nella serata di ieri ai microfoni di Sky, per parlare in vista della sfida di Europa League con il Friburgo, che si è conclusa sul risultato di 1-0 in favore dei bianconeri. Tra i temi toccati anche l’esclusione di Pogba dai convocati e il tema penalizzazione in campionato.
A proposito di Pogba, Calvo ha spiegato che «la decisione è nata in maniera molto semplice, è arrivato in ritardo, ci sono delle regole, la disciplina all’interno del gruppo è fondamentale, Dai giocatori più rappresentativi come Pogba ci aspettiamo che siano d’esempio per gli altri, per cui, la non convocazione per oggi è stata una decisione naturale e spontanea tra l’allenatore e la società. Poi, in automatico scatterà la multa».
Poi, a proposito delle prospettive sulla penalizzazione dopo la decisione del TAR del Lazio sul carteggio: «La decisione del TAR del Lazio è stata molto enfatizzata oggi. In realtà è una carta protocollata che noi chiediamo fin dall’inizio del procedimento, di cui, però, nessuno, quanto meno noi, è a conoscenza del contenuto. Per cui oggi è impossibile prevedere se questo cambia o meno e non intendiamo speculare sul nostro procedimento giudiziario. Per cui, aspettiamo di conoscerne il contenuto».
Infine, una battuta sull’affrontare il resto della stagione “sub iudice”: «Molto complicato per la squadra. Trovare le motivazioni continuamente, e capire perché cosa stiamo giocando, è estremamente difficile. In questo, la compattezza della società, e il totale allineamento con l’allenatore, è chiaramente di aiuto nel cercare di fissare gli obiettivi partita per partita».