Non solo la possibilità di entrare nel Liverpool come socio di minoranza. In questi giorni il Tottenham ha annunciato una nuova rivoluzionaria partnership della durata di 15 anni con la Formula 1, scatenando speculazioni su una possibile acquisizione del club da parte del colosso statunitense che controlla il circus dal 2016: Liberty Media.
Il gruppo, che ha un valore di 21 miliardi di dollari e possiede la squadra della Major League Baseball degli Atlanta Braves e la F1, costruirà la prima pista di kart sotto uno stadio di calcio come parte dell’accordo con gli Spurs. Ma diverse fonti – scrive il quotidiano inglese The Times – hanno suggerito che questo potrebbe essere semplicemente il primo passo di Liberty verso la possibilità di aggiungere un club della Premier League al proprio portafoglio sportivo.
Del resto, la Premier League rimane un obiettivo importante per gli investimenti internazionali, con il Manchester United nel bel mezzo di una potenziale cessione e anche il Liverpool alla ricerca di nuovi partner.
Tornando al Tottenham, Liberty installerà la pista di kart al coperto più lunga di Londra sotto la tribuna sud dello stadio degli Spurs per aggiungere nuove opzioni di intrattenimento in un terreno che ha ospitato incontri di boxe, NFL e rugby, oltre a concerti di artisti tra cui Lady Gaga e i Guns N’ Roses. Le piste, separate per adulti e ragazzi, sono state accreditate dalla National Karting Association, rendendole potenziali sedi per le gare del campionato nazionale.
Lo stadio del Tottenham Hotspur ha una capienza di 62.850 posti. Inaugurato nell’aprile 2019, l’impianto è costato 1 miliardo di sterline. Gli Spurs affermano che la nuova partnership con la F1 include apprendistato e opportunità di carriera per i giovani locali e mira anche a promuovere la diversità nel settore del motorsport.