Nella serata di lunedì si è svolta la settima edizione del FIFA The Best. Durante la premiazione, svolta a Parigi, gli argentini candidati, il tecnico Lionel Scaloni, Messi, Martinez e i propri tifosi, hanno fatto incetta di premi aggiudicandosi quello per il miglior allenatore, giocatore, portiere e il primo Fan Award.
I vincitori, fra cui c’è anche il miglior gol dell’anno con il premio Puskas portato a casa dal giocatore Marcin Oleksy attaccante senza una gamba autore di un grande gol in rovesciata, sono stati scelti da una commissione composta da capitani e commissari tecnici delle nazionali e dai giornalisti di tutto il mondo.
I rappresentati dell’Italia erano il ct Roberto Mancini e il capitano degli Azzurri Leonardo Bonucci. Per la votazione del miglior giocatore dell’anno i due sono andati d’accordo nominando Lionel Messi. Le differenze sono arrivate con gli altri due nomi che erano chiamati a fornire per comporre il proprio podio. Mancini ha scelto Mbappé e Neymar, mentre il difensore della Juventus, Benzema e Modric. Al primo nome indicato venivano assegnati 5 punti, 3 al secondo e 1 al terzo.
Il vincitore Lionel Messi, chiamato anche lui a votare in veste di capitano dell’Argentina, ha selezionato Neymar, amico e compagno prima al Barcellona e ora al PSG, Mbappé, anche lui del PSG, e Karim Benzema, detentore del Pallone d’Oro. Scaloni, invece, ha messo ai primi posti due suoi calciatori campioni del Mondo come Messi e Alvarez, mentre per terzo Luka Modric.
Modric e Lloris, capitani di Croazia e Francia, non hanno scelto Messi come vincitore, ma rispettivamente, Benzema e Mbappé con il campione argentino che trova spazio al secondo posto per il croato e al terzo per il francese, sconfitto in finale a Doha.
Non sono mancate anche votazioni a sorpresa con Messi escluso dal podio, come è successo con il capitano del Marocco Romain Ghanem Saïss, che ha indicato il suo compagno Hakimi al primo posto, Benzema al secondo e Mbappé al terzo.
Al primo posto sono comparsi anche Julian Alvarez, Bellingham, Lewandowski, Haaland e Sadio Manè, nonostante questi ultime due non abbiano partecipato al Mondiale. L’attaccante della Norvegia non ha centrato la qualificazione con la sua nazionale, mentre quello del Bayern Monaco ha saltato la competizione a causa di un infortunio.