Antonello: «Milan a La Maura? L'Inter ha un piano B fuori Milano»

“È stato un incontro formale con il Comune e il Milan, in un clima cordiale come è doveroso in sede istituzionale. L’opzione principale rimane lo stadio di San Siro con…

Antonello stadio Inter

“È stato un incontro formale con il Comune e il Milan, in un clima cordiale come è doveroso in sede istituzionale. L’opzione principale rimane lo stadio di San Siro con il Milan, ma il Milan oggi ha comunicato ufficialmente che c’è un interesse formale sull’area dell’ippodromo La Maura. Questo richiederà alcune settimane di analisi da parte del Milan per poi rivedersi e capire se effettivamente quell’area sarà oggetto di sviluppo oppure se procederemo con il progetto originale insieme a San Siro”. Lo ha detto l’ad dell’Inter Alessandro Antonello all’uscita dall’incontro con il Milan e il Comune sul tema stadio.

“L’Inter ha sempre lavorato in maniera coerente e determinata su questo progetto, per noi il progetto principale resta San Siro col Milan ma se il Milan dovesse scegliere altra area anche l’Inter ha un piano alternativo come sempre detto fin dall’inizio. Anche noi stiamo lavorando ad una opzione alternativa. Aspettiamo l’esito di queste valutazioni da parte del Milan e poi capiremo i prossimi passi”, ha proseguito.

“Ad oggi rimane un progetto vivo l’idea di San Siro insieme al Milan. Chiaramente oggi con questa comunicazione ufficiale dobbiamo attendere l’esito di queste valutazioni da parte del Milan. Per noi le condizioni che la Giunta e il Consiglio comunale avevano espresso erano oggetto di analisi, siamo pronti a rispondere ma a questo punto dovremo attendere”.

“San Siro da soli? Assolutamente no, le opzioni sono San Siro insieme al Milan, qualora il Milan decida di andare a La Maura abbiamo un piano B che non è San Siro. L’area è stata identificata ma non possiamo fare disclosure perché c’è un piano di confidenzialità a cui dobbiamo attenerci. Fuori dal Comune di Milano. Le aree dentro la città sono molte limitate, tutte le attività sul tavolo sono nelle aree metropolitane di Milano”.

“Sorpresi dal Milan? Sorpresi no, quello che ci lascia sorpresi è il fatto che stavamo procedendo in questo progetto ma è chiaro che quando ci sono cambi di proprietà le visioni possono cambiare. Accettiamo le loro analisi ma l’Inter ha ben chiaro quali sono i prossimi passaggi”, ha concluso.