Football Affairs Manchester Utd in vendita – Un consorzio guidato dallo sceicco Jassim Bin Hamad Al Thani, presidente della Qatar Islamic Bank (QIB) e figlio dell’ex primo ministro del Qatar ha fatto un’offerta senza debiti per acquistare il 100% del Manchester United.
Quasi in concomitanza, anche l’imprenditore britannico – originario proprio di Manchester – Jim Ratcliffe, proprietario del colosso Ineos, ha a sua volta avanzato un’offerta per “portare un po’ più di Manchester nel Manchester” aggiungendo forse, tra le righe, una velata stoccata all’attuale proprietà statunitense della famiglia Glazers.
Proprietà che, a chiunque cederà il timone, potrà incassare la bellezza di 6 miliardi di euro.
Al di là di come proseguirà la corsa alla proprietà dei Red Devils, quel che appare già evidente è che la vendita del club sia destinata a cambiare lo scenario del calcio europeo.
Questo perché, se si considera anche solo l’interesse qatariota è la prima volta che la potenza del Golfo mette gli occhi – e non solo – su un club che per blasone e storia è da sempre nel gotha delle società top del Vecchio Continente.
Football Affairs Manchester Utd in vendita – fine del duopolio Qatar – Stati Uniti?
Sì potrebbe osservare che per palmares i Red Devils non sono paragonabili al Real Madrid ad esempio. Ma è altresì vero che per fuoriclasse che hanno vestito la storica maglia rossa (da George Best e Bobby Charlton, fino a Eric Cantona o ai più recenti Beckham e Cristiano Ronaldo), per aver visto in panchina per oltre vent’anni uno dei migliori allenatori di sempre (Sir Alex Fergusson) o anche solo per il numero e l’attaccamento dei tifosi, il Manchester United abbia poco da invidiare ad altri club iconici europei.
Un affare che, se andasse in porto, cambierebbe il paradigma al quale si è assistito negli ultimi anni, ossia che un importante fondo (a prescindere di quale fazione del duopolio Golfo/Stati Uniti faccia parte) metta le mani su un club di primissima fascia, della cosiddetta élite del calcio per rivaleggiare, dentro e fuori dal campo, subito ai massimi livelli, con i “pari grado”.
Nel nuovo appuntamento con il Football Affairs il direttore Luciano Mondellini analizza come e perché il prossimo cambio di proprietà dei Red Devils sia destinato a cambiare radicalmente lo scenario del calcio europeo.