Napoli, i conti del bilancio 2022 tra fatturato e costi

Il bilancio dei partenopei chiuso al 30 giugno 2022: tra fatturato e costi, ecco tutte le cifre per il Napoli.

De Laurentiis sotto scorta
Aurelio De Laurentiis (Foto: Marco Luzzani/Getty Images)

Napoli bilancio 2022 – Il Napoli ha chiuso il bilancio al 30 giugno 2022 con un rosso pari a 51,9 milioni di euro (come anticipato da Calcio e Finanza nei mesi scorsi), un risultato in leggero miglioramento rispetto all’esercizio 2020/21, che si era chiuso in perdita per 58,9 milioni di euro.

Secondo i dati resi noti legati all’esercizio scorso, il fatturato della società partenopea è stato pari a 175,9 milioni di euro (contro i 228 milioni di euro relativi all’esercizio chiuso il 30 giugno 2021), mentre i costi sono diminuiti scendendo a quota 241,1 milioni (306,6 milioni nel 2020/21).

Napoli bilancio 2022 – I ricavi

Complessivamente, il Napoli nella stagione 2021/22 ha registrato 175,9 milioni di euro di ricavi, rispetto ai 228 milioni del 2020/21. La voce più corposa è quella relativa ai diritti tv, pari a 89,8 milioni di euro (123,7 milioni nel bilancio precedente, dato su cui tuttavia impattava lo slittamento di una parte dei ricavi della stagione 2019/20), mentre le plusvalenze per 10,8 milioni di euro (di cui 5 milioni per la cessione di Tutino al Parma). I ricavi commerciali invece sono stati pari a 37,2 milioni di euro.

I ricavi voce per voce:

  • Ricavi da gara: 12,1 milioni di euro;
  • Ricavi da sponsor, commerciali e royalties: 37,2 milioni;
  • Ricavi da diritti tv: 89,8 milioni;
  • Ricavi da gestione diritti calciatori, da cessione temporanea e altri proventi: 22,5 milioni, di cui 10,8 milioni di plusvalenze;
  • Altri ricavi: 14,3 milioni;
  • TOTALE: 175,9 milioni di euro.

Napoli bilancio 2022 – I costi

I costi a bilancio per il Napoli sono diminuiti nel 2021/22 a 241,1 milioni di euro, rispetto ai 306,6 milioni del bilancio 2020/21. Nel dettaglio, la maggior parte dei costi è legata a salari e stipendi del personale, a quota 130,3 milioni di euro (in calo rispetto ai 154,5 milioni del 2020/21) e ad ammortamenti e svalutazioni per 74,8 milioni di euro (113,2 milioni nel 2020/21).

Più nello specifico, i soli costi per il personale tesserato sono stati pari a 130,3 milioni di euro, di cui 109,7 milioni come compensi ai giocatori, 6,6 milioni come compensi allenatori e 3,5 milioni come premi di rendimento. Per quanto riguarda gli ammortamenti, invece, quelli legati ai calciatori sono stati pari a 70,5 milioni contro i 111,4 milioni del 2020/21.

Questi i costi voce per voce nella stagione 2021/22:

  • Costi per servizi: 16,6 milioni di euro;
  • Costi per il personale: 130,3 milioni di cui 109,7 milioni per compensi ai giocatori;
  • Ammortamenti e svalutazioni: 74,8 milioni di cui 70,5 milioni per i giocatori;
  • Altri costi: 19,4 milioni;
  • TOTALE: 241,1 milioni.

Il Napoli inoltre ha svelato anche i costi di alcuni acquisti dell’ultimo mercato estivo, a partire dalle cifre di Kvaratskhelia:

  • Mathias Olivera: 16,5 milioni al Getafe;
  • Andrè Zambo Anguissa: 16 milioni al Fulham;
  • Khvicha Kvaratskhelia: 11,5 milioni alla Dinamo Batumi.

Napoli bilancio 2022 – Risultato netto

La differenza tra fatturato e costi è stata così pari a -65 milioni di euro, rispetto al -78,5 milioni del 2020/21. Il risultato ante imposte è stato negativo per 65,5 milioni di euro circa rispetto al -77,9 milioni del 2020/21, mentre il risultato netto è stato negativo per 51,9 milioni di euro contro il rosso di 58,9 milioni del 2020/21.

Napoli bilancio 2022 – Debiti e patrimonio netto

Il patrimonio netto consolidato al 30 giugno 2022 è positivo per 68,8 milioni, rispetto al patrimonio netto di 140,2 milioni al 30 giugno 2021.

Infine, sul fronte debiti, i debiti complessivi sono saliti a 258,9 milioni di euro (254,7 milioni al 30 giugno 2021): nel corso del 2021/22, il Napoli ha sottoscritto due finanziamenti con Unicredit per complessivi 50 milioni di euro, i primi debiti con le banche che il club partenopeo registra a bilancio dal 2007. L’indebitamento finanziario netto è invece positivo per 55 milioni di euro, rispetto alla posizione finanziaria netta positiva per 95,7 milioni del 30 giugno 2021, alla luce della crescita della liquidità a 107,8 milioni di euro.