Elliott-Yonghong: sbloccati i 364 mln, ma la causa prosegue

Si sbloccano i 364 milioni di euro del fondo Elliott, soldi momentaneamente “congelati” nell’ambito dello scontro legale con l’uomo d’affari cinese Yonghong Li, ex proprietario del Milan dal quale proprio…

Elliott Yonghong scontro

Si sbloccano i 364 milioni di euro del fondo Elliott, soldi momentaneamente “congelati” nell’ambito dello scontro legale con l’uomo d’affari cinese Yonghong Li, ex proprietario del Milan dal quale proprio il fondo statunitense rilevò il club rossonero nel 2018. Lo rivela Verità & Affari.

Elliott era subentrato a Yonghong Li nel controllo del Milan a seguito del mancato pagamento da parte dell’imprenditore cinese di una tranche da 32,3 milioni di euro del debito pendente. Nell’aprile dello scorso anno l’uomo si era rivolto alla corte lussemburghese (dove hanno sede la Rossoneri Lux e Project Redblack, i veicoli di controllo del Milan prima della cessione a RedBird) chiedendo di essere risarcito e ottenendo il “congelamento” di 364 milioni che Elliott custodiva in Project.

Il fondo statunitense ha fatto ricorso e dopo il dibattimento il 7 di febbraio era attesa la sentenza. Qui, il colpo di scena, con lo sblocco dei 364 milioni di euro custoditi in Project Redblack. Yonghong Li non avrebbe comunque rinunciato alla richiesta di risarcimento da 320 milioni di euro, che dovrebbe comunque andare avanti nel merito. Per il momento ha solo acconsentito alla revoca del pignoramento.

Qualche dettaglio in più potrebbe emergere il prossimo 13 febbraio: è questo il giorno stabilito dal giudice per cancellare il procedimento dal ruolo delle cause pendenti. Nel frattempo, secondo quanto appreso da Calcio e Finanza da fonti a conoscenza della situazione, questo passo non prelude ad alcun accordo transattivo perché Elliott non ha intenzione di venire a patti con chiunque rivendichi più di quanto effettivamente dovuto.