Pinto su Zaniolo: «Avremmo potuto incassare di più»

«Pensavo di prendere più soldi dalla cessione di Zaniolo? Non mi nascondo dalle mie responsabilità e dico certamente di sì. Una settimana fa era arrivata un’offerta più grande, ma purtroppo…

Tiago Pinto Zaniolo cifre
(Foto: Alessandro Sabattini/Getty Images)

«Pensavo di prendere più soldi dalla cessione di Zaniolo? Non mi nascondo dalle mie responsabilità e dico certamente di sì. Una settimana fa era arrivata un’offerta più grande, ma purtroppo con tutto quello che è successo abbiamo trovato solo questa soluzione, che in fin dei conti non è male per nessuna delle parti».

Così si è espresso il General Manager della Roma Tiago Pinto in conferenza stampa a proposito dell’operazione che ha portato il calciatore al Galatasaray. Quindi, «se mi chiedete se sono contento della trattativa dico di no, ma aggiungo anche che ho dei dubbi sul fatto che si potesse far meglio», ha aggiunto ancora il dirigente giallorosso.

«Con l’offerta del Bournemouth avremmo potuto fare un mercato più importante per rinforzare ancora la rosa, non ci siamo riusciti e mi assumo le responsabilità. In tutte le altre finestre di mercato avevo detto con fiducia di aver migliorato la rosa, stavolta non posso dire lo stesso», ha proseguito ancora il portoghese a proposito dell’operazione che ha monopolizzato le attenzioni dei tifosi in queste settimane.

Poi, una battuta sui paletti imposti dalla UEFA: «Questa cosa del Fair Play Finanziario è una cosa reale, non è uno scherzo. Penso che sia importante per la sostenibilità dei club e per la Roma in particolare. Poi ovvio che fare mercato così è difficile».

E ancora: «Per un Direttore Sportivo è molto più semplice prendere i giocatori, non è un bene per la mia immagine mettere la faccia sul Fair Play Finanziario. Però non ho dubbio che in tre o quattro anni la Roma sarà un club più solido di oggi e avrà un potere diverso sul mercato. Ma noi dobbiamo fare questo percorso, per cui quando parlo del Fair Play Finanziario non è per nascondermi, sono il primo a dire che questo lavoro vada fatto. Voglio avere la certezza di lasciare la Roma in una situazione migliore di quella in cui l’ho trovata».

In chiusura, una battuta sul futuro: «Avete visto il mercato di gennaio, in Italia non si è fatto nulla. Purtroppo, oggi è molto difficile competere con la Premier League. In futuro la Roma avrà la capacità di stare davanti agli altri club? Sarà sempre difficile, oggi un club decimo in Premier ha più potere economico di qualsiasi club italiano. Ma se lavoreremo bene con la proprietà e la UEFA avremo una squadra che compete per qualcosa di importante e potrà scegliere i calciatori che vuole prendere».