I guai per Dani Alves, accusato di stupro, potrebbero non essere finiti qui. Il difensore brasiliano sarebbe finito anche nel mirino del Pumas, sua ex squadra con cui aveva un accordo siglato il luglio scorso, che gli ha chiesto i danni per aver violato il contratto. Il club messicano ha chiesto al brasiliano un indennizzo pari a quasi 4,5 milioni di euro.
Secondo quanto riportato dal portale brasiliano UOL Sport il Pumas ha già inviato una mail ai legali di Alves con le proprie richieste che sarebbero pertanto le seguenti: «A causa delle gravissime inadempienze, il giocatore è tenuto a rimborsare il club con il pagamento dell’indennità prevista per un importo di 5 milioni di dollari (4,5 milioni di euro)».
Dani Alves è in carcere dal mese scorso per l’accusa di stupro rivoltagli da una ragazza che avrebbe incontrato a Barcellona nella notte fra il 30 e il 31 dicembre.
L’ex terzino di Barça e Juve, dapprima, ha respinto ogni accusa dichiarando di non conoscere la ragazza, per poi cambiare versione e dichiarando che il rapporto fra i due c’è stato, ma che fosse consensuale, con Alves che avrebbe negato in un primo momento per nascondere il tradimento ne confronti della moglie. I legali del brasiliano sono ora al lavoro per consentire a Dani Alves di uscire dal carcere in vista del processo.