Il Festival dell'Economia in tour all'estero: prima tappa a Lugano

Sotto l’organizzazione de Il Sole 24 Ore, con le ambasciate italiane, con partner istituzionali e accademici e con il supporto di ENEL, si apre il Festival dell’economia che avrà…

Moggi indagine FIGC
(Foto: GIULIO PISCITELLI/AFP via Getty Images)

Sotto l’organizzazione de Il Sole 24 Ore, con le ambasciate italiane, con partner istituzionali e accademici e con il supporto di ENEL, si apre il Festival dell’economia che avrà come prima tappa Lugano, che sarà il primo di grandi eventi dedicati alla transizione ecologica, tra finanza tra finanza digitale e sfida energetica, e al confronto tra Italia e Svizzera su questi temi.

Sarà un tour in quattro tappe intitolato “Road to Trento 2023”. Il roadshow partirà lunedì 6 febbraio da Lugano, poi toccherà San Francisco, Abu Dhabi e Johannesburg, anticipando alcuni temi del Festival di Trento in programma dal 25 al 28 maggio. Gli eventi, aperti al pubblico, saranno utili anche per avviare sinergie imprenditoriali e di ricerca, con il supporto del Sistema Italia all’estero, che ha il suo fulcro nella rete di ambasciate e consolati, negli uffici operativi dell’Agenzia Ice-Italian trade office, negli Istituti italiani di cultura, nelle Camere di commercio estere.

Un sistema – completato da Sace e Simest – che ora è stato riorganizzato, con la creazione del Comitato interministeriale per il Made in Italy nel mondo, co-presieduto dal ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, Antonio Tajani, e da quello delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.

«È obiettivo prioritario del Sole 24 Ore favorire la collaborazione con il mondo delle imprese, della Ricerca e Sviluppo e delle Università – spiega il direttore del Sole 24 Ore, Fabio Tamburini -. Solo il dialogo e la progettualità di sistema possono infatti consentire al nostro Paese d’internazionalizzarsi in modo solido, sostenibile e integrato. Ed è per favorire la creazione di questi ponti che II Sole 24 Ore ha investito sulla dimensione internazionale del Festival dell’economia di Trento, con temi, relatori e ospiti di caratura globale e con quattro convegni all’estero di alto profilo. Tutti organizzati coinvolgendo le istituzioni, in primo luogo la Farnesina, e con il network di grande valore delle ambasciate e dei consolati all’estero».

Il primo appuntamento farà il punto sulle collaborazioni tra l’Italia e la Svizzera: due sistemi interconnessi e in transizione ecologica, energetica e digitale, alle prese con le sfide della finanza sostenibile. L’evento, che inizierà dalle ore 14:30 nell’Auditorio dell’Università della Svizzera Italiana  sarà possibile seguirlo anche in diretta online, è realizzato grazie alla collaborazione con l’Ambasciata d’Italia di Berna, guidata dall’ambasciatore Silvio Mignano, e con l’Università della Svizzera italiana, il cui Consiglio è presieduto da Monica Duca Widmer. Saranno loro, insieme al vice capo missione dell’Ambasciata svizzera in Italia, Michele Coduri, e al sindaco di Lugano, Michele Foletti, ad aprire i lavori coordinati da Tamburini.

Intenso il programma, con in evidenza gli interventi di Barbara Antonioli Mantegazzini, vicedirettrice dell’Istituto di ricerche economiche dell’Università della Svizzera Italiana, di Gabriele Corte, direttore generale della Banca del Ceresio, di Massimo Morini, Chief economist di Algorand.

Per quanto riguarda, invece, la 18esima edizione del Festival dell’economia dl Trento si svolgerà dal 25 al 28 maggio 2023 e sarà dedicata al tema “Il futuro del futuro”.

Sarà la seconda edizione a cura del Gruppo 24 Ore e di Trentino marketing per conto delle Istituzioni trentine, dopo l’edizione 2022 da record, con 228 affollati eventi tra Festival e FuoriFestival, 600 relatori italiani e internazionali, 8 milioni di persone raggiunte online e contenuti social visti 12 milioni di volte. L’Università della Svizzera Italiana, sede di “Road to Trento 2023”, si articola su 4 campus con studenti e docenti da 114 Paesi.