Calcagno (Assocalciatori): «Caso Zaniolo punta iceberg di fenomeno preoccupante»

La tentata aggressione subita a Roma da Nicolò Zaniolo è solo l’ultimo, e più eclatante, episodio di violenza ai danni di calciatori. A evidenziarlo è il presidente della Associazione Italiana…

Zaniolo stipendio Galatasaray
Nicolò Zaniolo (Photo by ANDREAS SOLARO/AFP via Getty Images)

La tentata aggressione subita a Roma da Nicolò Zaniolo è solo l’ultimo, e più eclatante, episodio di violenza ai danni di calciatori. A evidenziarlo è il presidente della Associazione Italiana Calciatori, Umberto Calcagno, in occasione della presentazione dell’8ª edizione del Report “Calciatori sotto tiro” che si terrà il prossimo 14 febbraio.

«Il caso Zaniolo – sottolinea il Presidente AIC Umberto Calcagno – è la punta di un iceberg fatto di episodi inaccettabili che, troppo spesso, coinvolgono i calciatori, la loro vita privata e le loro famiglie. I risultati sportivi o le questioni di mercato fanno parte della nostra professione e non possono essere la scusa per intimidazioni, violenze e minacce non più tollerabili. La pubblicazione di questo Rapporto è un modo per analizzare costantemente l’andamento di un fenomeno preoccupante dal punto di vista culturale, ma anche l’occasione per proporre iniziative educative che aiutino tutto il sistema a non abituarsi a considerare “normali” questi episodi».

L’analisi condotta dall’Osservatorio AIC evidenzia un aumento dei casi, rispetto alle stagioni precedenti, ed un cambiamento nelle motivazioni e nelle modalità di realizzo degli episodi.

La riapertura degli stadi, al termine delle limitazioni imposte dalla pandemia, ha inciso sulla tipologia e sulla quantità degli episodi, facendo diminuire, rispetto alle stagioni precedenti, l’incidenza delle aggressioni via social che pure restano molto presenti. Da segnalare il razzismo ancora tra le principali cause degli episodi analizzati.

Oltre al Presidente AIC Umberto Calcagno, saranno presenti alla conferenza stampa il Ministro dello Sport Andrea Abodi, il Presidente FIGC Gabriele Gravina e Paolo Cortis, Presidente dell’Osservatorio Nazionale sulla Manifestazioni Sportive del Ministero dell’Interno che ha collaborato alla presentazione del Rapporto.