Rugby, tutto il Sei Nazioni 2023 in diretta su Sky

Il 4 febbraio inizierà il Guinnes Sei Nazioni 2023 di rugby e tutto l’evento sarà in esclusiva su Sky Sport, in streaming su NOW TV, con le partite dell’Italia che…

Foto 1 - Sky - conferenza stampa RUGBY - Marzio Perrelli
(Credit Foto: Sara Busiol/ Sky)

Il 4 febbraio inizierà il Guinnes Sei Nazioni 2023 di rugby e tutto l’evento sarà in esclusiva su Sky Sport, in streaming su NOW TV, con le partite dell’Italia che saranno visibili anche in chiaro su TV8. Gli azzurri debutteranno allo stadio Olimpico di Roma il prossimo 5 febbraio contro la Francia alle ore 16. Prima e dopo la partita studi dedicati come per il resto delle sfide che vedranno protagonisti gli azzurri.

Nella giornata di giovedì, presso gli studi di Sky a Rogoredo, è avvenuta la conferenza stampa di presentazione del palinsesto della TV satellitare che trasmetterà non solo il Sei Nazioni maschile, ma anche quello Under 20 e quello femminile, che inizieranno, rispettivamente, 3 febbraio e il 25 marzo. Su Sky ci saranno, inoltre, anche l’Heineken Champions Cup e la European Challenge Cup, già in corso, e la prossima Rugby World Cup 2023, a cui vanno aggiunti anche i tornei dell’Emisfero Sud Australe, Rugby Championship e Super Rugby.

Presenti alla conferenza stampa, il presidente della Federugby italiana, Marzio Innocenti, l’Executive Vice President di Sky Italia, Marzio Perrelli, il Presidente di Sport e Salute, che ha in gestione lo stadio Olimpico e il Foro Italico, Vito Cozzoli e da remoto si sono collegati il presidente del CONI Giovanni Malagò e l’assessore allo sport del comune di Roma, Alessandro Onorato. A condurre Francesco Pierantozzi che comporrà la squadra Sky con Federico Fusetti e Andrea De Rossi, al commento delle partite dell’Italia, con Moreno Molla inviato al seguito della Nazionale; Diego Dominguez sarà ospite fisso degli studi pre e post partita condotti da Davide Camicioli. Oltre a loro, anche Paolo Malpezzi e Alessandro Moscardi.

«È un giorno importante – ha dichiarato in conferenza stampa l’Executive Vice Presidente di Sky Italia, Marzio Perrelliparliamo del Sei Nazioni all’interno della casa dello sport, un impegno per i nostri abbonati. Seguiremo questo evento con quello che mi piace chiamare lo “Sky touch”: un misto fra tecnologia e talento. Oltre al Sei Nazioni avremo i Mondiali in Francia di cui avremo la totalità delle partite. La vittoria di Cardiff, la prima nella storia del rugby italiano è uno dei momenti più eccezionali dello sport italiano dell’ultimo anno».

Il racconto editoriale sarà affiancato da una tecnologia all’avanguardia, con le partite in casa dell’Italia osservate da ben 24 telecamere, compresa la “RobiCam”, una speciale telecamera
per riprese dall’alto, in grado di aggiungere ulteriore pathos alle emozioni del match.

Sulle aspettative che aspettano la nazionale a questo Sei Nazioni ha voluto esprimersi il presidente della Federazione Italiana Rugby, Marzio Innocenti: «Da quando siamo presenti al Sei Nazioni ci è stato un cambio di passo per il rugby italiano e questo è la nostra più grande possibilità di crescita e di far diventare il rugby uno sport nazionale che è il vero obiettivo che abbiamo come federazione. Per quanto riguarda il campo, al Sei Nazioni si entra in campo per 5 partite per vincerle e siamo convinti che possiamo farlo e mi aspetto almeno due vittorie. La stampa inglese afferma che possiamo vincere in casa loro? Perché no. Ringrazio l’Inghilterra che è passata dal volerci fuori dal Sei Nazioni al dire che lo possiamo vincere».

«Il modello per crescere lo abbiamo in casa a livello di organizzazione ed è la FIGC – ha concluso il presidente Innocenti -. Noi, grazie all’accordo con l’Esercito, puntiamo a portare il rugby anche in quelle zone del paese, come il sud, dove non è popolare e Sky può darci una mano e aiutarci ad arrivare in quei territori dove adesso non ci sono spazi per il rugby».

Ha voluto intervenire da remoto, anche il presidente del CONI, Giovanni Malagò: «La vittoria in Galles è sicuramente entrata nella storia dello sport italiano e dà un’ulteriore responsabilità alla Federugby perché si è generata anche una aspettativa rispetto anche al mondiale dove abbiamo un tabù da superare, nonostante un girone molto difficile. Il clima di entusiasmo che si è creato deve portare ora dei risultati. Sky dà un valore aggiunto al Sei Nazioni ed è oggettivo per quello che porta e questo dà un ulteriore spinta allo sport italiano e alla federazione rugby».

Come marcia di avvicinamento al Sei Nazioni, Sky propone diversi approfondimenti con delle produzioni originali Sky Sport come “Ange…lo azzurro” che vede protagonista il fresco vincitore del “World Rugby Awards 2022” come il giocatore emergente dell’anno, Ange Capuozzo, estremo-ala del Tolosa, italiano, ma cresciuto in Francia.

Seguiranno, durante il Guinness Sei Nazioni 2023, altri speciali e approfondimenti per conoscere più da vicino gli Azzurri del CT Kieran Crowley, collegato dal ritiro di Verona con il capitano della squadra Michele Lamaro, il CT dell’Under 20 azzurra Massimo Brunello e il suo capitano Giovanni Quattrini.

Dopo l’impegno allo Stadio Olimpico di Roma, l’Italia affronterà l’Inghilterra il 12 febbraio alle 16, l’Irlanda il 25 febbraio alle 15.15 all’Olimpico, il Galles l’11 marzo sempre in casa alle 15.15, e la Scozia il 18 marzo alle 13.30. Ad aprire l’edizione 2023 del Guinness Sei Nazioni sarà la sfida tra Galles e Irlanda, in programma sabato 4 febbraio al Millennium Stadium di Cardiff e in diretta su Sky Sport Arena e NOW dalle 15.15.