Dopo un inizio zoppicante, al quale ha fatto seguito l’esonero del tecnico Giovanni Stroppa, il Monza è riuscito a riprendersi sotto la guida tecnica di Raffaele Palladino. Il giovane allenatore ha portato la formazione neopromossa al 14° posto in classifica, ben lontano dalla zona retrocessione. La squadra può così festeggiare un Natale tranquillo, in attesa di riprendere la stagione.
«L’emozione provata con la promozione del Monza in Serie A è stata superiore a quella provata con le cinque Champions League con il Milan». Così ha parlato Adriano Galliani, l’amministratore delegato del Monza, che ha festeggiato al palazzetto dello sport del capoluogo brianteo la festa di Natale del club biancorosso.
«Alle 23.12 del 29 maggio piangevo», al termine dello spareggio promozione di Pisa, «perché si realizzava un sogno che inseguivo da bambino», quello del Monza in A, a 110 anni dalla fondazione. «Io sono tifosissimo del Monza da quando avevo 5 anni, sono nato qui ed ero già stato dirigente della società prima di arrivare al Milan», ha aggiunto Galliani.
L’AD dei brianzoli ha poi svelato: «Una delle cose che ho fatto meglio di tutte è stato far diventare tifosissimo del Monza anche il presidente Silvio Berlusconi. Senza di lui non sarebbe stato possibile realizzare tutto questo».