De Siervo: «Stadi? Abodi sbloccherà la situazione»

«Al nostro Paese non mancano le capacità di costruire gli stadi manca la volontà politica ma sono sicuro che il presidente Abodi, che tanto ha fatto da presidente dell’Istituto del…

De Siervo lite Casini

«Al nostro Paese non mancano le capacità di costruire gli stadi manca la volontà politica ma sono sicuro che il presidente Abodi, che tanto ha fatto da presidente dell’Istituto del credito sportivo, abbia competenza, relazioni e motivazioni tali che porteranno a sbloccare questa situazione che è un problema colossale perché il nostro paese non riuscirà ad ospitare nessun evento sportivo se prima non avrà la forza di sbloccare le lungaggini burocratiche che attanagliano club e comuni».

Con queste parole l’amministratore delegato della Lega Serie A, Luigi De Siervo, è intervenuto ai microfoni de “La politica nel pallone”, storica trasmissione radiofonica della Rai in onda su Gr Parlamento, giunta alla sua ventesima stagione, e condotta e curata da Emilio Mancuso.

«Il messaggio che arriva dal Qatar è che si può fare: lo stadio dell’apertura della Coppa del Mondo è stato costruito in tre anni, ovviamente con condizioni da verificare in un contesto europeo completamente diverso. Lo stadio dell’apertura di ieri è uno stadio straordinario che ha questo significato della tenda beduina dove le persone si incontrano che è molto suggestivo. Si può chiudere il tetto in soli venti minuti, ha l’aria condizionata sul campo, è uno degli stadi più all’avanguardia nel mondo e, ricordiamolo, è stato costruito da un’azienda italiana», ha aggiunto De Siervo.

«Dal punto di vista tecnico la partita d’apertura dei mondiali non è stata granché, i fuochi d’artificio ci sono stati ma solo fuori dal campo. Questo è il mondiale più chiacchierato e discusso della storia. E’ un Mondiale a cui è importante essere presenti per cercare di capire i racconti che vengono fatti; effettivamente è un calcio che da un lato cerca di mettere insieme le nuove platee di spettatori cercando di proseguire nella crescita, da un altro lato una serie di riflessioni si rendono ormai necessarie», il ragionamento dell’AD della Serie A.

«Un elemento suggestivo è che tutto il mondiale si svolge in pochi km quadrati che consente di vedere tutte le partite dal vivo. Immagino che sarà un evento non più replicabile con queste modalità, anzi si andrà verso eventi con più nazioni ad ospitare», ha concluso De Siervo sul tema.